Il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso ha ribadito la necessità di affrettarsi a “mettere a punto una normativa rigorosa e stringente che tuteli le donne dalla violenza belluina di maschi che hanno con l’altro sesso una relazione patologica. Non è più tollerabile che si intervenga a protezione delle donne che denunciano, solo dopo che le vessazioni e gli abusi degli uomini si consumano drammaticamente, com’è accaduto a Perugia e a Palermo e come accade da Nord a Sud del Paese. Se nella filiera delle responsabilità c’è chi prende alla leggera gli Sos delle donne, è giusto che se ne accolli le conseguenze. Tra sentenze che attenuano la gravità di comportamenti esplicitamente violenti e inerzie dinanzi al pericolo imminente, l’impressione è che la violenza sulle donne sia trattata come una violenza di serie b”.
Arginare aumento dei femminicidi
“Come Consiglio regionale, con l’Osservatorio sulla violenza di genere, stiamo predisponendo, per il mese di novembre, un ‘focus’ a Reggio Calabria di tutti gli Osservatori delle Regioni e dei soggetti che, a vario titolo, si occupano del fenomeno, con l’obiettivo, attraverso la predisposizione di tavoli tematici, di analizzare l’efficacia della legislazione vigente per, eventualmente, proporre osservazioni e idee con cui arginare l’aumento di femminicidi e maltrattamenti” conclude.