“Questo secolo ventunesimo deve essere il secolo delle donne, dell’uguaglianza”, ha detto il presidente del Governo di Spagna, Pietro Sànchez, accogliendo a Madrid, presso il Palazzo della Moncloa, sede della presidenza del governo spagnolo, la Nazionale del mondo di calcio femminile della Spagna che domenica scorsa ha vinto il Mondiale per la prima volta nella sua storia. Pietro Sànchez, esprimendo il suo ringraziamento ha aggiunto: “Volevo ringraziarvi per le emozioni che ci avete regalato. Questo vostro successo non è la fine ma l’inizio di una fase: penso che in futuro possano arrivare altre vittorie per il calcio femminile e per lo sport spagnolo femminile in generale. Tutto il Paese è orgoglioso di voi: siete ormai un punto di riferimento per tante bambine e ragazze spagnole”. Inoltre Sanchez, nel menzionare l’episodio del bacio alla campionessa Jenni Hermoso che ha coinvolto il presidente Rubiales della Federcalcio spagnola, ha affermato: “Quello che abbiamo visto a Sydney è stato un gesto inaccettabile. Penso che le scuse che ha dato Rubiales non siano sufficienti, non siano adeguate e che quindi debba continuare ad attivarsi per chiarire quello che abbiamo visto tutti”.
Le scuse di Luis Rubiales
“Sicuramente mi sono sbagliato. Devo ammetterlo. Se ci sono persone che si sono sentite danneggiate devo scusarmi, non c’è altra opzione. Starò più attento”, ha dichiarato Luis Rubiales della Federcalcio spagnola in un video registrato a Sidney in seguito al furore mediatico per il bacio alla calciatrice Hermoso, durante la cerimonia di premiazione del Mondiale. Tali immagini, diffuse in tutto il mondo, hanno provocato stupore in primis a Madrid dove diversi ministri hanno descritto l’episodio ‘maschilista’. Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dello Sport e della Cultura, Miquel Iceta, che per primo ha richiesto a Rubiales di volersi scusare.
La calciatrice Jenni Hermoso
La giocatrice Jenni Hermoso, attaccante trentatreenne, dopo la vittoria della Coppa del Mondo, anche tramite i social aveva disapprovato il gesto. Successivamente, in una nota diffusa dalla Federazione spagnola, la Hermoso aveva placato le polemiche pubbliche affermando: “E’ stato un gesto reciproco del tutto spontaneo per la gioia immensa che dà vincere un Mondiale. Io e il presidente abbiamo un ottimo rapporto, il suo comportamento con tutti noi è stato ottimo e quello è stato un naturale gesto di affetto e gratitudine”. Alla fine della giornata di sentite scuse, Rubiales aveva altresì dichiarato: “Sono triste perché di fronte al più grande successo nella storia del calcio femminile, la seconda Coppa del Mondo in Spagna, tutto questo ha in qualche modo offuscato la celebrazione”.