sabato, 16 Novembre, 2024
Esteri

Meta non filtra le pubblicità fraudolente: la Thailandia minaccia di chiudere Facebook

Chaiwut Thanakamanusorn, Ministro del governo tailandese, minaccia di chiudere Facebook nel proprio Paese, affermando che la piattaforma di social media non fa abbastanza per filtrare gli annunci pubblicitari che pubblica, lasciando le persone vulnerabili a costose truffe. Thanakamanusorn, Ministro dell’Economia e della Società Digitale, ha dichiarato di essere pronto ad andare in tribunale entro la fine del mese. Le autorità tailandesi hanno già fatto appello alla società madre di Facebook, Meta, affinché rimuova le pubblicità fraudolente, portandone al blocco di più di 5.000. Tuttavia, il problema persiste. Le pubblicità o i profili falsi su Facebook, spesso, fingono di rappresentare consulenti finanziari e di investimento affidabili che offrono profitti elevati, attirando le persone in vere truffe. Non è stato chiaro quanto velocemente la Corte potrebbe pronunciarsi sul caso se fosse archiviato dal Ministero. Facebook è estremamente popolare in Tailandia, con oltre 50 milioni di account.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Dopo Facebook, Linkedin: razzia di dati. Ma nei social 4,2 miliardi di utenti

Alessandro Alongi

Chiusi 20 stabilimenti balneari abusivi, il 31% dei lidi controllati sono irregolari

Federico Tremarco

Il crollo della Silicon Valley Bank nasce da una legge di deregolamentazione bancaria del 2018

Valerio Servillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.