Una meta-analisi che esamina 17 studi afferma che, nonostante la loro popolarità, gli occhiali che proteggono dalla ʼluce blu dannosaʼ probabilmente non aiutano a ridurre l’affaticamento degli occhi, a mantenere le persone vigili e a migliorare il sonno. Questi occhiali sono stati messi in vendita, per la prima volta, all’inizio degli anni 2000. “Ci sono ancora ulteriori ricerche da fare – ha dichiarato Laura Downie, autrice principale dello studio, Professore associato di optometria e scienze della vista presso lʼUniversità di Melbourne in Australia -, ma sulla base di ciò che abbiamo, probabilmente non c’è alcun vantaggio nell’usare quegli occhiali per ridurre l’affaticamento visivo digitale”. Insomma, sebbene gli occhiali a luce blu possano fornire un certo comfort visivo per alcune persone, non ci sono prove che dimostrino che siano efficaci nel proteggere gli occhi dalla ʼluce blu dannosaʼ. È importante notare che la luce blu è presente in molte fonti naturali, come il sole e il cielo. L’esposizione alla luce blu è necessaria per la produzione di vitamina D e per regolare il ritmo circadiano. In conclusione, gli occhiali a luce blu non sono necessari per la maggior parte delle persone.