Un soldato americano è stato accusato di aver ucciso la moglie ad Anchorage, in Alaska, quattro giorni dopo averne denunciato la scomparsa alla polizia. Secondo l’esercito e i documenti del Tribunale, il ventunenne Zarrius Hildabrand è accusato di omicidio di primo e secondo grado, nonché di manomissione delle prove. La scomparsa di Saria Hildabrand è stata denunciata per la prima volta lunedì, un giorno dopo essere stata vista, per l’ultima volta, nellʼappartamento della coppia. La ragazza, anche lei ventunenne, era un medico della Guardia Nazionale dell’Alaska. La polizia di Anchorage ne avrebbe rinvenuto il corpo giovedì grazie ai droni. Zarrius Hildabrand ha dichiarato alla polizia che lui e la moglie erano usciti con gli amici il 5 agosto per festeggiare il suo compleanno e non erano tornati fino al mattino successivo. Ha detto che sua moglie era partita per lavoro verso le dieci del 6 agosto e che è andato a cercarla dopo dodici ore, tenuto conto che non era ancora tornata a casa. Secondo i documenti dell’accusa, i colleghi di Saria hanno riferito alla polizia di aver ricevuto messaggi di testo provenienti dalla ragazza alle 10.45 del 6 agosto. Lo stesso giorno, Zarrius ha acquistato un bidone della spazzatura da 96 galloni, un set di lenzuola nuove, perossido di idrogeno e un flacone spray vuoto.