L’agenzia spaziale indiana ha lanciato un razzo con a bordo un veicolo spaziale da mettere in orbita in vista di un atterraggio pianificato il mese prossimo sul polo sud lunare. Un’impresa senza precedenti che farebbe avanzare la posizione dell’India come una grande potenza spaziale. Il razzo di lancio LVM3 dell’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (ISRO) è decollato venerdì pomeriggio dal principale spazioporto del paese, nello stato meridionale dell’Andhra Pradesh. Circa 16 minuti dopo, il controllo della missione dell’ISRO ha annunciato che il razzo era riuscito a mettere il lander Chandrayaan-3 in un’orbita terrestre che lo manderà in loop verso un allunaggio il mese prossimo. Se la missione avrà successo, l’India si unirà a un gruppo di altri tre paesi che hanno gestito un allunaggio controllato, tra cui gli Stati Uniti , l’ex Unione Sovietica e la Cina . La navicella Chandrayaan-3 sarebbe anche la prima ad atterrare al polo sud lunare, un’area di particolare interesse per le agenzie spaziali e le compagnie spaziali private per la presenza di ghiaccio d’acqua che potrebbe supportare una futura stazione spaziale. Il razzo è decollato dal principale spazioporto indiano alle 14.35 ora locale. Oltre 1,4 milioni di persone hanno guardato il lancio sul canale YouTube di ISRO, molti offrendo congratulazioni e lo slogan patriottico “Jai Hind” (Vittoria all’India). La tanto attesa missione lunare indiana Chandrayaan-3 è stata programmata per il lancio il 14 luglio 2023. La missione Chandrayaan-2 dell’ISRO nel 2020 ha dispiegato con successo un orbiter ma il suo lander e rover sono stati distrutti in un incidente vicino a dove il Chandrayan-3 tenterà un atterraggio. Chandrayaan, che significa “veicolo lunare” in sanscrito, include un lander alto 2 metri progettato per dispiegare un rover vicino al polo sud della luna, dove dovrebbe rimanere operativo per due settimane con una serie di esperimenti. L’atterraggio lunare è previsto per il 23 agosto. Il lancio è la prima grande missione dell’India da quando il governo del primo ministro Narendra Modi ha annunciato politiche per stimolare gli investimenti nei lanci spaziali e nelle relative attività basate sui satelliti. Modi aveva precedentemente affermato su Twitter che la missione sulla luna “porterà le speranze e i sogni della nostra nazione”. “Madre India entra nei prossimi 25 anni – ha dichiarato il vice ministro di Stato per la scienza e la tecnologia, Jitendra Singh – La Nazione si impegna a svolgere un ruolo globale di primo piano nello scenario mondiale emergente”.
