lunedì, 18 Novembre, 2024
Attualità

Mortalità materna: negli Usa è più frequente rispetto ai Paesi europei

Nel 2020, il tasso complessivo di mortalità materna negli Usa era di 23,8 ogni centomila bambini nati vivi. Questo conferma che il tasso di mortalità materna è più elevato negli Stati Uniti rispetto ai Paesi europei. Tra il 1999 e il 2019 il numero di donne statunitensi decedute entro un anno dal parto è più che quadruplicato, con le minoranze etniche a registrare i tassi di mortalità più elevati. A rivelarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista medica JAMA, come riporta La Voce di New York. Nello specifico, nel 1999 si erano verificati solo 505 decessi materni – meno della metà rispetto ai 1.210 avvenuti nel 2019.Secondo lo studio, sono le donne indiane-americane e native dell’Alaska ad avere la peggio nella tendenza nazionale.   Il tasso di mortalità complessivo per 100.000 nati vivi è infatti aumentato da 12,7 a 32,2, da 14,0 a 49,2 per gli indiani d’America e i nativi dell’Alaska. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, le cause più frequenti di mortalità entro un anno dal termine della gravidanza comprendono problemi di salute mentale, emorragie, problemi cardiovascolari e coronarici, infezioni, coaguli di sangue e ipertensione arteriosa legata alla gravidanza.

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Redazione

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