Sanofi lancia la campagna di sensibilizzazione “VacciConCura”, iniziativa promossa insieme a SIMVIM (Società Italiana di Medicina dei Viaggi e delle Migrazioni) che si svilupperà attraverso un portale dedicato e sui social network con l’obiettivo di informare correttamente sulle regole di prevenzione e le vaccinazioni raccomandate (o in alcuni casi obbligatorie) i viaggiatori italiani che partiranno questa estate verso mete estere. “Che si viaggi per lavoro o per vacanza, soprattutto per quanto riguarda le mete più “esotiche”, assume grande importanza informarsi con anticipo sui potenziali rischi e sulle patologie presenti nel Paese di destinazione, oltre che sulla possibilità di proteggersi da tali malattie”, dichiara Alberto Tomasi, Presidente SIMVIM. “A questo proposito, le vaccinazioni rappresentano un efficace metodo preventivo per molte delle malattie che si possono contrarre in viaggio. La necessità o raccomandazione a sottoporsi a tali vaccinazioni va sempre valutata con il proprio medico o presso gli ambulatori della Medicina dei Viaggi a seconda della destinazione, della tipologia di viaggio e delle proprie condizioni di salute. Gli strumenti dedicati all’informazione dei viaggiatori sono da ritenersi in ogni caso utili nell’ambito della prevenzione poiché facilmente consultabili da tutti coloro che amano viaggiare in modo responsabile. ‘Un viaggiatore ben preparato si godrà di più il viaggio e sarà presto pronto a partire di nuovo”, ha aggiunto. Per rispondere alle esigenze delle persone che vogliono visitare paesi stranieri con meno preoccupazioni, Sanofi ha lanciato www.VacciConCura.it, il sito all’interno del quale i viaggiatori potranno trovare informazioni autorevoli sui vaccini necessari e sulle misure di prevenzione da prendere in vista delle partenze verso determinate mete internazionali. Inoltre, la campagna prende vita anche sui social network con tre focus dedicati: i tipi di viaggiatore, le destinazioni, le tipologie di viaggio. Per aumentare ulteriormente la consapevolezza su queste tematiche, sia all’interno delle famiglie che tra i più giovani, la campagna è veicolata anche attraverso la collaborazione con degli influencer.