giovedì, 14 Novembre, 2024
Ambiente la casa di tutti

Solo l’energia solare fermerà la guerra al Mondo, ormai insostenibile

È una guerra, veramente, mondiale quella che abbiamo combattuto finora. Una guerra al Mondo. Una guerra di depredazione di risorse; acqua, aria, terra, clima. Ma è stata una guerra combattuta da un’umanità infantile, analfabeta, violenta perché sempre sull’orlo dell’estinzione.

Dalla rivoluzione industriale in avanti l’umanità ha cominciato ad ottenere una vita quotidiana più confortevole e da allora ha cominciato a crescere e, fino a oggi, a crescere così tanto che a fine Ottocento si contavano poco più di 1 miliardo di persone mentre oggi siamo arrivati a 8 miliardi. Tutto questo grazie all’uso intensivo di combustibili fossili; ovvero all’uso di carbone e petrolio che non sono nient’altro che energia solare immagazzinata nei meandri della Terra. Terra che, poi, a pensarci bene è Oceano perché è fatta più di acqua che di terra.

Se vogliamo la fine di questa guerra mondiale, ovvero di guerra al Mondo, che dura ormai da un paio di secoli e che negli ultimi decenni si è esacerbata, dobbiamo ritornare al nostro “fratello Sole” nella sua diretta fonte energetica. Con energia inesauribile l’umanità non avrà più motivi di vivere in modo insostenibile e cruento.

La quantità di energia fornita – direttamente – dal Sole è approssimativamente pari a un milione di trilioni di chilowattora all’anno a fronte di nostre necessità che sfiorano i 150 trilioni di chilowattora per alimentare tutta l’umanità in un anno. Un’ora di Sole fornisce più di quanta energia ne viene utilizzata dall’umanità intera in un anno. L’energia solare fornita in un anno è circa il doppio di quella che si potrà mai ottenere da tutte le fonti non rinnovabili della Terra, e cioè carbone, petrolio, gas naturale e uranio messi insieme. Dunque in linea di principio, per il futuro, non c’è nessun problema per l’umanità: basta ricorrere al Sole, direttamente.

Se badiamo alla sola “impronta di carbonio” è come se ammettessimo che siamo colpevoli solo perché esistiamo. Esisto, dunque emetto diossido di carbonio. Messa così sembra che la creatura umana sia colpevole dei danni inflitti al proprio habitat solo perché è al mondo. Ma il Pianeta, come spiegano, ad esempio, Lovelock e Laszlo è un essere vivente e in quanto tale si adatta e si evolve continuamente. Non c’è niente di catastrofico che ci attende: semplicemente ci attende una nuova e più sostenibile prospettiva di esistenza sostenibile. Qualcuno la chiama: coerenza tra Umanità e Natura. L’umanità, benevolmente, può essere perdonata e assolta per questa lunga guerra per la sopravvivenza.

La Natura, generosamente, saprà riparare le ferite subite, come ha sempre fatto da miliardi di anni.

La transizione ecologica deve essere vissuta come la fine della “guerra mondiale” e l’inizio di un’era pacifica e sostenibile che stiamo cercando di immaginare e di cominciare a realizzare. È indubbio, ad esempio, che i combustibili fossili andranno progressivamente scomparendo e l’energia solare fotovoltaica aumenterà nel mix energetico di 20 volte entro il 2050 diventando un quinto della potenza installata. Poi ci sarà l’energia eolica che, si stima, aumenterà di 11 volte nello stesso periodo. Un mix energetico globale, al 2050, dove quasi il 40% della potenza installata sarà basato su energia solare ed eolica. È una prospettiva di pace: di Ecologia Integrale. Una prospettiva per l’umanità che, nel frattempo, sarà sempre più alfabetizzata e istruita. Abbiamo impiegato più di duemila anni perché tutta la popolazione mondiale sapesse leggere e scrivere. Ora sarà più semplice insegnare a rispettare la Terra.

L’energia solare è quella che il Sole invia sulla Terra o quella che viene immagazzinata nella Terra. Tanta umanità più istruita e meno violenta e oppressa da esigenze primordiali saprà sicuramente impiegare meglio l’energia radiante del Sole. Oggi disponiamo del “solare termico”, del “solare fotovoltaico”, del “solare termoelettrico”. E, a dirla tutta, il Sole è anche colui che scalda l’atmosfera inducendo sbalzi di temperatura e pressione che generano i venti. Quindi energia eolica. E sempre il Sole scalda le acque facendole evaporare e producendo nubi e quindi acqua piovana e sciogliendo le nevi, acqua che scorre da cui ricaviamo energia idroelettrica. Il Sole offre energia incommensurabile, dunque non c’è bisogno di nessuna guerra al Mondo. Dobbiamo, piuttosto, pacificarci e ritornare al “fratello Sole”. L’energia solare diretta può cambiare anche tutti gli incubi geopolitici che l’utilizzo del fossile comporta. Soltanto Fratello Sole, con la sua energia diretta, gratuita e millenaria, può garantire pace alla Terra. L’umanità dovrà imparare a utilizzarla come non ha mai fatto finora: consapevolmente.

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