A Trieste lo scorso venerdì è stato inaugurato il Centro operativo digitale “A Better Tomorrow-Innovation Hub”, il nuovo polo produttivo della multinazionale americana British American Tobacco (Bat). Alla cerimonia inaugurale, avvenuta anche alla presenza di numerose autorità, hanno partecipato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, Il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e il vicepresidente di Bat-Trieste, Andrea Di Paolo. Il Presidente Fedriga durante l’inaugurazione ha dichiarato: “Quello che avviene oggi con l’inaugurazione dell’Innovation Hub di Bat non è un evento importante solo per il Friuli Venezia Giulia ma di rango nazionale e anche internazionale e dobbiamo esserne orgogliosi. Questo nuovo impianto rappresenta un’ulteriore opportunità di arricchimento per un territorio, quello regionale, già riconosciuto dalla Commissione Europea quale ‘forte innovatore’ e che, in anni recenti, ha saputo distinguersi quale promotore di azioni, anche di respiro internazionale, mirate a rispondere alle principali sfide del futuro con un approccio pragmatico e lungimirante. Oggi investire in Friuli Venezia Giulia significa saper guardare avanti e sfruttare le occasioni che si presentano perché l’innovazione è nel nostro Dna” e sottolineato “L’innovazione è il vantaggio competitivo sul quale il Friuli Venezia Giulia deve continuare a investire per garantire una crescita economica sostenibile con ricadute positive sull’intera comunità regionale. La presenza sul nostro territorio di un’azienda leader mondiale come Bat, alimentando la cultura dell’innovazione, moltiplica le opportunità di collaborazione e di scambio di conoscenze per le imprese insediate in regione, a partire dalle startup ad alto tasso tecnologico e dalle realtà scientifiche. L’obiettivo della Regione è creare un ambiente favorevole all’impresa, sia attraverso la semplificazione burocratica sia garantendo infrastrutture adeguate e agevolazioni fiscali”. Il nuovo polo si estende su una superficie di 11.440 metri quadrati complessivi che comprendono zone di produzione, laboratori, locali tecnici, uffici amministrativi, mensa e sale riunioni; a questi locali si aggiungono il One Day Storage ovvero il magazzino materie prime e prodotti finiti e 600 mq circa per un deposito e diversi spazi per i parcheggi. L’Innovation Hub ospita anche la Digital boutique di Bat, un laboratorio per la trasformazione e il marketing digitale dedicato alla ricerca e allo sviluppo. Nel dettaglio, il nuovo impianto Bat utilizza il 100% di energia da fonti rinnovabili grazie al parco fotovoltaico installato su tutta la superficie del tetto e dotato di pannelli ad alta efficienza in grado di generare oltre 1.200 megawatt di energia elettrica all’anno, equivalenti al consumo energetico annuale di 240 case monofamiliari. Inoltre, entro fine anno verrà attivato un impianto a biomassa proveniente da foreste sostenibili in grado di produrre oltre 1.900 megawatt di energia termica. La restante parte di energia necessaria al sito produttivo viene acquistata da fornitori certificati. Il vicepresidente di Bat, Andrea Di Paolo ha poi rimarcato che quello di Trieste è l’unico stabilimento al mondo dell’azienda a realizzare solo prodotti a potenziale rischio ridotto e ha ringraziato le istituzioni per la disponibilità e la concretezza dimostrate che hanno contribuito a costruire la struttura a tempo di record. Lo stabilimento di British American Tobacco è stato realizzato in collaborazione con Interporto Trieste S.p.A. e con Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale-Porti di Trieste e Monfalcone.