Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) scende in campo insieme all’Associazione “Donatorinati della Polizia di Stato” per diffondere la cultura della donazione con una raccolta di sangue a Roma, in via dell’Archeologia, nel quartiere Tor Bella Monaca. La giornata, interamente dedicata alla raccolta del sangue, ha visto la partecipazione del Presidente del VI Municipio, Nicola Franco, del direttore del Servizio di Polizia Stradale, Filiberto Mastrapasqua, e di Don Antonio Coluccia, sacerdote in prima linea nella lotta alla droga. I promotori dell’evento sono la Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco, il Servizio di Polizia Stradale, l’Ospedale Sant’Eugenio e l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. “Anas è in prima linea nella prevenzione degli incidenti stradali, che determinano ogni anno un forte fabbisogno di sangue. Da anni, in linea con le strategie della Capogruppo FS, abbiamo lo sfidante obiettivo di ridurre al 2030 del 50% le vittime di incidenti stradali, con un altro significativo target all’orizzonte successivo, la Vision Zero vittime entro il 2050. Abbiamo introdotto un’attività strategica e mirata per una sempre più elevata sicurezza stradale: con la manutenzione della rete, la ricerca e lo sviluppo di tecnologie di sicurezza passiva e mobilità smart, una forte azione di comunicazione, educazione e formazione attraverso le campagne “Guida e Basta” realizzate in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato. Ricordiamo che oltre il 93% degli incidenti deriva dal comportamento del guidatore: distrazione, velocità eccessiva, guida in stato di alterazione, spesso risultanti dalla ‘overconfidence’, ovvero l’eccesso di fiducia nelle nostre capacità di gestire criticità alla guida. La sicurezza delle persone è una priorità”, ha dichiarato Aldo Isi, Amministratore delegato di Anas.