Il libro dei Guinness dei Primati ogni anno presenta una lista sempre più incredibile di imprese straordinarie compiute da persone provenienti da tutto il mondo e il 2023 non è stato da meno, con primati raggiunti
davvero stupefacenti. In campo sportivo, luogo per eccellenza delle sfide, si è distinto un giovane calciatore italiano, Marco Rossi, che ha realizzato il gol più veloce nella storia del calcio, segnato dopo appena 2,5 secondi dal fischio d’inizio della partita. Ma non è l’unico record sportivo degno di nota: una squadra di nuotatori sudafricani ha compiuto un’impresa quasi impossibile, attraversando l’Oceano Atlantico a nuoto e coprendo una distanza di oltre 3.500 chilometri in soli 74 giorni.
Invenzioni straordinarie e record green
Straordinari successi anche nel campo delle innovazioni tecnologiche. Un team di ingegneri giapponesi ha realizzato il robot umanoide più veloce mai creato, capace di correre a una velocità impressionante di 46 chilometri all’ora. Nel Regno Unito, un’azienda ha sviluppato un drone in grado di ricaricare i veicoli elettrici in movimento, aprendo la strada a una nuova era di ricarica wireless e facilitando la transizione verso veicoli più sostenibili. Passando alle imprese umane, che riflettono coraggio, dedizione e determinazione, troviamo in Cina, una giovane donna di nome Zhang Wei che ha stabilito il record mondiale per il maggior numero di alberi piantati in 24 ore, ben 57.000, come contributo alla lotta al cambiamento climatico. In Australia, un gruppo di volontari ha completato la più grande pulizia di spiaggia mai registrata, rimuovendo tonnellate di rifiuti e plastica per preservare l’ecosistema marino.
Le origini del Guinness Book of Records
Grandi riprove dell’infinita capacità umana di superare i propri limiti e raggiungere obiettivi straordinari, che ispirano e ci ricordano che il potenziale umano è immenso. La leggenda narra che il Guinness Book of Records, oggi conosciuto come Guinness World Records, ebbe origine nel 1951 grazie all’idea di Hugh Beaver, amministratore delegato del birrificio Guinness in Irlanda. Durante una battuta di caccia, Beaver si trovò coinvolto in una discussione con i suoi compagni riguardo all’uccello da selvaggina più veloce. Non riuscendo a trovare una risposta certa in nessun almanacco, manuale o enciclopedia, e rendendosi conto che questo tipo di discussioni potevano accadere frequentemente in qualsiasi campo, Beaver decise di prendere l’iniziativa e risolvere il problema da solo. Così, inventò un catalogo di enorme successo e dal 1955 se ne cominciò a pubblicare una versione nuova ogni anno, tradotto in più di venti lingue, che ha venduto in totale più di 130 milioni di copie.
fonte foto Twitter Guinness World Records @GWR