Bill Cosby deve affrontare nuove cause civili da parte di donne che lo hanno accusato di cattiva condotta sessuale decenni fa. Le cause civili sono determinate dalle leggi approvate dagli stati che hanno ampliato la finestra di azione per gli accusatori di abusi sessuali. Victoria Valentino, ex modella di Playboy che ha pubblicamente accusato Cosby di averla drogata e stuprata nel 1969, lo ha citato in giudizio giovedì, dopo che i legislatori della California hanno temporaneamente consentito azioni legali per abusi sessuali nei casi che superano i 10 anni di prescrizione. Valentino, 80 anni, dice di non aver mai pensato quando si è fatta avanti che avrebbe mai visto alcuna forma di giustizia tangibile nel suo caso. “Non importa quanto di un accordo venga fuori da questo –ha affermato la donna – Anche se non ne viene fuori nulla, non importa, perché non sostituirà mai ciò che mi è stato tolto”. Valentino ha raccontato di aver incontrato Cosby nel 1969 durante un’audizione dopo la morte del figlio di 6 anni. Ricorda di aver raccontato a Cosby della morte, un annegamento, ma non ha più avuto sue notizie fino a quando lei e la sua compagna di stanza non lo hanno incontrato al Café Figaro di Los Angeles. “Sono rimasta sorpresa – ha spiegato, riferendosi al suo dolore per suo figlio – ma mi ha visto seduta lì a piangere, perché stavo passando una giornata infernale”. Cosby si è offerto di pagare una Spa per lei e la sua compagna di stanza, oltre ad invitarle dopo a cena. L’attore, che recitava nella serie Tv “I Spy”, sembrava sincero nella sua offerta. “Non stavamo cercando un appuntamento – ha continuato la Valentino – ma, sai, quando una grande star di una popolare serie televisiva si offre di contattarti apparentemente con simpatia, sai, non puoi rifiutare”. A cena, Cosby ha offerto a lei e alla sua coinquilina una pillola dicendo loro che le avrebbe fatte “sentire meglio”. La donna crede che Crosby abbia simulato di prendere egli stesso la stessa pillola e che ne abbia messa una seconda direttamente in bocca a lei e alla sua compagna di stanza. Hanno iniziato a sentirsi male e hanno chiesto di tornare a casa. Ma invece di esaudire il loro desiderio, l’attore le ha portate in una residenza per mostrare loro i suoi premi. Valentino ricorda di essere svenuta dopo che Cosby le ha fatte scendere dall’auto, perché, si è svegliata in una stanza con Cosby seduto accanto alla sua amica. “Sembrava che si stesse preparando a saltare su un topolino – ha affermato – E poi ho visto un rigonfiamento nei suoi pantaloni, e ho capito che l’avrebbe violentata mentre era priva di sensi. Io ho cercato di distrarlo”. La Valentino ha continuato raccontando che cercò di aggrapparsi a Cosby, il quale era nervoso per i tentativi di fermarlo. Quando si è alzata, ha subito sentito le gambe crollare sotto di lei ed è finita in ginocchio davanti a Cosby che l’avrebbe violentata oralmente e vaginalmente. Andrew Wyatt, il portavoce di Cosby, ha accusato la donna di non avere “prove o fatti” e di andare di “città in città” con le sue accuse. Ha anche affermato che la legislazione che ha consentito la sua causa era una violazione dei diritti costituzionali di Cosby. L’attore ha costantemente negato tutte le accuse di cattiva condotta sessuale. “Chi dissotterra potenziali testimoni che testimonino a suo favore contro l’attore – ha affermato Wyatt – è la prova che si continua ad adottare una formula per assicurarsi che nessun altro uomo di colore negli Stati Uniti accumuli il sogno americano come ha fatto il signor Cosby”.