Il ministro della Difesa Guido Crosetto questa mattina ha sentito il generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia, comandante della Missione KFOR, per un aggiornamento della situazione sulle tensioni tra Kosovo e Serbia e per sincerarsi delle condizioni dei militari italiani ai quali ha ribadito la sua personale vicinanza. “Bisogna introdurre ogni azione di dialogo per abbassare le tensioni tra Kosovo e Serbia. È necessario uno sforzo corale da parte di tutti i Paesi dell’area. Stiamo parlando di un quadrante strategico per la stabilità dell’Europa”, ha detto il ministro. Due dei militari coinvolti negli scontri, dopo aver ricevuto le prime cure, rientreranno in Italia nei prossimi giorni. Le loro condizioni sono in miglioramento. Ieri pomeriggio il ministro Crosetto ha avuto un lungo colloquio telefonico con il suo corrispettivo kosovaro Armend Mehaj durante il quale ha affermato l’importanza di “impegnarsi per ristabilire la calma e riprendere la via del dialogo e della diplomazia”. Il ministro della Difesa kosovaro ha ringraziato KFOR e i soldati italiani per il coraggio e la professionalità dimostrati nel contenere i facinorosi autori delle violenze a Zvecan. Le unità dell’Esercito Italiano, appartenenti al 9° Reggimento Alpini, erano intervenute in concorso alle altre forze della KFOR (Kosovo Force) e della Polizia Kosovara, per ristabilire l’ordine e proteggere le infrastrutture pubbliche in località Zvecan (Nord Kosovo).