domenica, 22 Dicembre, 2024
Società

Dove si vive meglio in Europa

Negli ultimi anni si parla molto dell’importanza del ricercare il proprio benessere e molti studi hanno dimostrato come l’ambiente in cui si vive ricopra un ruolo importante in questo senso,influenzando significativamente la nostra salute mentale. Lo studiocondotto dalla piattaforma online “The Social Hubha analizzato 36 delle città più popolari in Europa e,confrontando una serie di fattori, tra i quali le ore di sole, l’indice generale di felicità della popolazione, i percorsi pedonali, la qualità dell’aria, i livelli di inquinamento, i costi dell’abbonamento ai trasporti pubblici e alle palestre, l’orario di lavoro medio, l’inclusività, ha individuato 10 città dove si vive meglio.

Copenaghen,in Danimarca,nota per la sua attenzione al benessere dei cittadini, ha parchi e spazi verdi che favoriscono l’attività fisica e il relax, un sistema di trasporto pubblico ben organizzato e una mentalità aperta e inclusiva.Con un punteggio di 81,9 su 100 e bassi livelli di inquinamento (21,2), si aggiudica il primo posto in classifica.Vienna, in Austria, si classifica come la seconda città migliore in Europa per il benessere mentale. Se l’attività sportiva è il modo preferito per ridurre lo stress, qui un abbonamento mensile a una palestra costa in media solo 27,94 euro. Stoccolma,in Svezia, è una città progressista, con grande attenzione alla sostenibilità e all’inclusività. La città ha numerosi parchi e laghi per attività ricreative all’aria aperta e si colloca al terzo posto con un punteggio di felicità di 7,4 su 100, oltre a il terzo più alto numero di percorsi pedonali tra tutte le città analizzate (734) e la seconda migliore qualità dell’aria (84,3). Oslo, in Norvegia, è una città che abbina uno stile di vita urbano alla vicinanza con la natura. Offre aree verdi, piste ciclabili e un sistema di trasporto pubblico efficiente, con uno stile di vita attivo e sostenibile. Le ore di sole dell’anno sono poche, ma i residenti possono beneficiare di bassi livelli di inquinamento (21,7) e di una fantastica qualità dell’aria (77,1). Inoltre, la Norvegia occupa il primo posto per il progresso sociale con un punteggio di 90,7 su 100, conquistando il quarto posto.

Quinto posto per Amsterdam nei Paesi Bassi, famosa per il patrimonio artistico e l’intricato sistema di canali, ottiene questa posizione grazie a un punteggio di qualità dell’aria elevato di 74,8 punti e abbonamenti in palestra convenienti di circa 35 euro al mese. I residenti olandesi, beneficiano anche di una settimana lavorativa più breve della media, e l’indice di accettazione LGTBQ+ è tra i più alti con un punteggio di 89 su 100.Reykjavik, in Islanda, è famosa per la qualità dell’aria eccezionale e la natura incontaminata. Offre un ambiente urbano pulito, sicuro e una forte attenzione alla sostenibilità ambientale e all’inclusività. Ottiene il sesto posto per la qualità dell’aria più alta (87,5) e i livelli di inquinamento più bassi (14,3) tra tutti i luoghi analizzati.Per il settimo posto, si vola a Bruges, in Belgio. La città nota per le strade acciottolate e l’aspetto medievale, ha il secondo costo mensile più basso per un abbonamento in palestra, a soli 27 euro, e l’orario di lavoro medio settimanale tra i più corti, con 34,8 ore. La felicità della nazione ha ottenuto 6,8 punti su 100.

Monaco, nel Principato di Monaco, con un basso livello di depressione tra i cittadini, il 3,70%, e un costo medio per la palestra di 42,82 euro al mese, conquista l’ottavo posto. Il nono lo conquista Amburgo, in Germania, che guadagna questa posizione soprattutto per la presenza di ben 254 percorsi pedonali e l’indice di inclusività di 88,7.Al decimo posto si piazza Zurigo, in Svizzera. La vita qui è serena grazie al suo basso indice di inquinamento di 19,2, agli 864 percorsi da esplorare e un indice di inclusività altissimo di 90,3.

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