NAPOLI (ITALPRESS) – Conquistato lo scudetto il Napoli si proietta alle ultime quattro di campionato con tranquillità e leggerezza, ma Spalletti non vuole in alcun modo che il gruppo si rilassi. "Bisogna giocarsi le partite, è lì che ritroviamo il nostro lavoro, l'affetto di tutti gli sportivi, ci saranno stadi pieni da tutte le parti con pezzi di cuore azzurro, per cui bisogna far bene – ha detto il tecnico in conferenza stampa in vista della sfida col Monza -. E' un passaggio nuovo, dobbiamo alternare i festeggiamenti, come è giusto che sia, ma anche giocare un buon calcio anche se abbiamo chiuso in anticipo il discorso campionato. Ho trovato perfetto quanto fatto con la Fiorentina dopo due notti di festeggiamenti, tutti si aspettavano una squadra più scarica e invece non è stato così". Nei giorni scorsi per Spalletti anche un incontro col presidente: "Fare riunione nei ristoranti di Napoli non è facile, si è sempre con la bocca piena di cose buonissime, ma quello che è venuto fuori è tutto molto chiaro ma i dettagli è giusto li esponga la società quando riterrà opportuno – ha detto l'allenatore -. Non posso passare avanti, tutte le domande su questa cosa avranno la stessa risposta. Ne parlerà la società, quando vorrà, è corretto così. Io posso solo continuare a lavorare e finire nel migliore dei modi il lavoro che devo fare". Bocche cucite, quindi sul futuro: "Mi è piaciuto aver dato tutto me stesso. La società ha fatto un grandissimo lavoro per riorganizzare la squadra. Quando parlo di passi corretti significa vincere e valorizzare la rosa. Sarà un futuro brillante, questi sono i passi corretti di cui parlavo. Mi hanno dato la possibilità di lavorare in un certo modo, portando giocatori giovani, carichi di qualità e disponibilità. Ci sarà un futuro importante, si può aprire un ciclo con questa squadra. La cena? E' stata una bella serata, il presidente sa scegliere sempre degli ottimi vini, io me ne intendo poco. Ho detto ciò che dovevo dire e sono soddisfatto". Infine, sulla sfida coi brianzoli di Palladino: "Formazione? Bisogna fare le cose correttamente, dare un po' di spazio a chi non ha giocato precedentemente. Ne scelgo 2-3 a partita, poi contro l'Inter si farà un ragionamento un po' diverso, è giusto così, fino ad arrivare all'ultima. Vi dico che domani dall'inizio giocherà Bereszynski. Abbiamo l'obbligo di professionalità indossando questa maglia. La disciplina serve in ogni lavoro e noi l'abbiamo sempre fatta vedere, dobbiamo continuare così, lo merita la nostra gente così come la società". – Foto LivePhotoSport – (ITALPRESS). xd6/ari/red 13-Mag-23 13:04