Domenica 7 maggio alle ore 11.30 (Auditorium Parco della Musica, sala Petrassi), è in calendario l’ultimo appuntamento della stagione 2022-2023 dei Family Concert, i concerti della domenica mattina preceduti da una breve introduzione al programma. Il duo composto da Adriana Ferreira, Primo flauto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e Silvia Podrecca, Prima arpa della compagine ceciliana, aprirà il concerto con la Fantasia op. 124 di Saint-Saëns, composta per due sorelle, la violinista Marianne Eisler e l’arpista Clara Eisler e qui proposta in un una trascrizione per flauto e arpa, in cui le due musiciste si “affrontano” in un pas de deux brillante e originale. Seguirà la nostalgica e malinconica Sicilienne di Fauré, brano scritto del 1893 e riutilizzato nel 1898 per una produzione londinese di Pelleas et Melisande. Quindi sarà la volta del brano per arpa sola Au matin del compositore, arpista e insegnante francese Marcel Tournier (1879-1951). Ancora musica francese con il brano Algues di Bernard Andrès (1941) – per molti anni arpista dell’Orchestre Philharmonique de Radio France –, l’Entr’acte di Ibert e il Minuetto tratto dalle musiche di scena di L’Arlésienne di Bizet. Chiudono il programma Image di Eugène Bozza (1905-1991) per flauto solo, l’Umoresca di Elio Pochettini e la Sonata per flauto e arpa di Nino Rota, premiato con l’Oscar nel 1975 per le musiche del film Il Padrino II e per molti anni stretto collaboratore di Federico Fellini.
Adriana Ferreira
Nata a Cabeceiras de Basto (Portogallo), Adriana Ferreira ha iniziato lo studio del flauto con Joaquina Mota alla Scuola di Musica Artave. Sostenuta dalla Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona, si è diplomata con Sophie Cherrier e Vincent Lucas al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi. Inoltre ha anche studiato con Benoît Fromanger alla Hochschule Hanns Eisler di Berlino e ottenuto la laurea in Musicologia presso l’Università Sorbonne di Parigi. È vincitrice del 1° Premio, del Premio dell’Orchestra e del Premio del Pubblico al Concorso Carl Nielsen in Danimarca; del 3° Premio al Concorso di Kobe in Giappone; del 1° Premio al Concorso Severino Gazzelloni in Italia; e del 2° Premio ex-aequo (primo non assegnato) e del Premio Coup de Cœur Breguet al prestigioso Concorso di Ginevra in Svizzera. Ha registrato tre cd come solista, due con la pianista Isolda Crespi e uno con il pianista Lorenzo Soulès e l’Orchestra da Camera di Ginevra. Dal 2012 al 2018 è stata solista nell’Orchestra Nazionale di Francia, a Parigi. Ha ricoperto il ruolo di Primo flauto nell’Orchestra Filarmonica di Rotterdam in Olanda e, dal 2018, ricopre lo stesso ruolo nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Silvia Podrecca
Silvia Podrecca, nata nel 1992, ha compiuto gli studi al Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine con Patrizia Tassini e alla Robert Schumann Hochschule di Düsseldorf. Le prime esperienze in orchestra, ancora durante il periodo di studi, risalgono alle sue collaborazioni con i Duisburger Philharmoniker e l’Orchestra della Deutsche Oper am Rhein e poi con l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole e l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Successivamente ha collaborato con l’Orchestra della Deutsche Oper di Berlino (2016-18) ed è stata Prima arpa del „Concerto Budapest“ (2018/19). Nel 2019 è entrata a far parte del Niedersächsisches Staatsorchester Hannover. Dal 2022 è Prima arpa dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.