In Virginia, un bambino di sei anni spara a Abigail Zwerner alla sua insegnante. Il distretto scolastico sostiene che le ferite inferte ricadono sotto la legge statale sulla compensazione dei lavoratori e non possono essere affrontate attraverso una causa da 40 milioni di dollari intentata dalla maestra. Per il Newport News School Board, che ha risposto alla causa, Abigail è stata chiaramente ferita mentre era sul posto di lavoro, da uno studente in classe. Il Newport ha chiesto l’archiviazione della causa. Il consiglio scolastico ha anche respinto l’affermazione della Zwerner secondo cui poteva ragionevolmente aspettarsi di lavorare con bambini piccoli senza che essi rappresentassero un pericolo. “Mentre in un mondo ideale, i bambini piccoli non rappresenterebbero alcun pericolo per gli altri, compresi i loro insegnanti – ha affermato il Newport – purtroppo questa non è la realtà”. Zwerner, 25 anni, è stata colpita alla mano e al petto, il 6 gennaio, mentre sedeva a un tavolo da lettura nella sua classe di prima elementare alla Richneck Elementary. Ha trascorso quasi due settimane in ospedale, subendo quattro interventi chirurgici. Il bambino ha sparato a Zwerner con la pistola di sua madre. Mentre il ragazzo non sarà perseguito, sua madre è stata accusata di negligenza criminale e custodia sconsiderata di un’arma da fuoco. Per l’insegnante è previsto il risarcimento dei lavoratori, che copre gli infortuni senza dover dimostrare la negligenza. Forniscefino a 500 settimane di risarcimento e assistenza medica a vita per gli infortuni. Ma la Zwerner ha rifiutato di accettarlo, intentando la causa all’inizio di aprile, accusando i funzionari scolastici di grave negligenza e di aver ignorato i molteplici avvertimenti. I suoi avvocati affermano che i funzionari scolastici sapevano che il ragazzo aveva una storia di violenza a scuola e a casa, compreso un episodio l’anno prima in cui aveva strangolato e soffocato la sua maestra d’asilo. I funzionari scolastici hanno mandato il bambino in un’altra scuola, ma hanno permesso il suo ritorno in prima elementare nell’autunno del 2022, inserito in un programma modificato perché inseguiva gli studenti nel parco giochi con una cintura nel tentativo di frustarli.