venerdì, 22 Novembre, 2024
Esteri

“Milk and Honey”, il libro di Rupi Kaur sulle aggressioni sessuali è uno dei più vietati nelle scuole degli Stati Uniti

Preoccupazione e delusione per la poetessa Rupi Kaur. Un nuovo rapporto di PEN America, il suo libro “Milk and Honey” risulta uno dei più vietati negli Stati Uniti nelle scuole. “Nell’ultimo anno o giù di lì, “latte e miele” è stato bandito nei distretti scolastici di tutta l’America a tassi allarmanti”, ha affermato la scrittrice su Instagram – Il motivo è per il fatto che esplora i temi dell’aggressione sessuale e della violenza”. “Milk and Honey”, pubblicato nel 2014, è un libro di poesie su traumi, amore e femminilità. Il libro, bandito in più distretti del Missouri, è arrivato al nono posto assieme a “The Bluest Eye” di Toni Morrison. Entrambi i volumi sono stati banditi in dieci distretti. “Ricordo di essermi seduta nella biblioteca della mia scuola al liceo, consultando libri sulle aggressioni sessuali perché non avevo nessun altro a cui rivolgermi – ha continuato la Kaur – Questa è la realtà per molti studenti. Troviamo tutti conforto in una letteratura che rifletta le nostre esperienze. Nel momento in cui i libri sulle aggressioni sessuali e altri argomenti vengono vietati, mi preoccupo per gli studenti che si affidano alle biblioteche scolastiche per l’accesso alla letteratura”. L’autrice pluripremiata ha anche sottolineato che la maggior parte dei libri vietati si concentra sull’identità LGBTQ , razza, genere, violenza sessuale e storia americana. “Mi preoccupa profondamente che ci sia un gruppo di persone deciso a portare via la letteratura in cui gli studenti trovano rifugio – ha aggiunto la scrittrice – I genitori vogliono vietare i libri per proteggere i loro figli, ma molti, in realtà, cercano questi volumi perché stanno vivendo loro stessi quelle esperienze”. Il rapporto di PEN America, un gruppo senza scopo di lucro per la libertà di parola, ha anche rilevato che 848 persone da luglio a dicembre 2022 non hanno potuto accedere a diversi libri perché vietati. L’organizzazione prevede che l’elenco raddoppierà quasi entro la fine dell’anno scolastico 2022-23.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Una rete di “Punti Viola” per violenza contro le donne

Lorenzo Romeo

Scontro in casa repubblicana: Trump accusa Ron DeSantis di “comportamenti inappropriati” con le studentesse

Alex Di Gregorio

Violenza sulle donne, a Bergamo un murales dipinto con vernice anti-smog

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.