venerdì, 22 Novembre, 2024
Economia

Sangalli (Confcommercio): economia fragile, lavorare per una nuova fase di sviluppo. Pnrr occasione unica per il Paese

L’inflazione, “ancora elevata”, che “riduce il potere d’acquisto dei redditi e il valore reale dei risparmi”, con la relativa questione energetica, che “ha messo a dura prova il nostro sistema economico e sociale, creando danni a famiglie e imprese” e che costringerà le imprese del terziario di mercato a una spesa energetica complessiva di circa 38 miliardi nel 2023, molto al di sopra dei 13 miliardi del 2021. È partito da queste premesse il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento al Forum internazionale di Confcommercio, dal titolo: “I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000”, organizzato in collaborazione con Ambrosetti.

Italia ancora fragile

Per Sangalli la situazione del Paese è ancora fragile nonostante abbia mostrato, nel biennio 2021-2022, “una capacità di reazione eccezionale e inattesa, con una crescita superiore anche a quella dei nostri principali partner internazionali”.

Costruire nuovo sviluppo

Restano, però, i problemi strutturali del Paese, a cominciare dalla debolezza dei consumi, nel 2022 “sotto di quasi venti miliardi di euro rispetto al 2019”. Per questo il presidente di Confcommercio ha invitato a “lavorare per costruire una nuova e più forte fase di sviluppo per evitare di ripiombare nell’incubo degli ‘zero virgola’”.

Cominciando con l’evitare “a tutti i costi di sprecare l’occasione di fare le riforme che da troppo tempo l’Italia chiede e merita”. “Al Governo abbiamo chiesto buone regole, buoni investimenti, buone politiche a sostegno del terziario di mercato, per il commercio, per i servizi, per il turismo, per i trasporti e per il lavoro autonomo”, ha proseguito il presidente di Confcommercio.

Lavoro femminile e crescita

Terziario di mercato che, per Confcommercio non a caso, “rappresenta il settore che può dare il maggiore impulso alla nuova occupazione, soprattutto femminile, e irrobustire la crescita del nostro Paese”, ma che è scosso da “una vera e propria emergenza rappresentata dalla carenza di personale”.

Come se ne esce?

Per il leader di Confcommercio “servono, prima di tutto, più crescita e più produttività” e, naturalmente, “la costruzione di un compiuto sistema di politiche attive, utile per favorire l’incontro tra domanda e offerta”. In questo senso, la riforma delle politiche per il lavoro delineata dal PNRR “sembrerebbe tracciare un importante cambio di prospettiva”.

Un’altra fondamentale riforma da attuare è quella fiscale: se la legge delega di riforma del fisco “va nella giusta direzione, almeno rispetto all’impianto generale e agli obiettivi”, ma “ci sono alcuni aspetti che vanno valutati attentamente”, a partire dalla definizione di “un chiaro sistema di detrazioni e deduzioni per conciliare principio di progressività e transizione verso l’aliquota impositiva unica”. E, in ogni caso, serve “un confronto continuo e strutturato con le parti sociali”.

Pnrr occasione unica

Il Piano nazionale di ripresa è tra i punti nevralgici il Governo dovrà affrontare: “bisogna fare presto e bene perché è un’opportunità irripetibile per rendere l’Italia più moderna, efficiente, inclusiva, aperta all’innovazione e al merito”. E la sua necessaria rivisitazione è anche “l’occasione per mettere in campo interventi per rilanciare il settore del turismo e, in generale, il terziario di mercato”. “Occorre fare di tutto”, ha concluso Sangalli, “per ridurre i ritardi politici, amministrativi ed operativi e realizzare gli interventi strategici e capaci di produrre effetti positivi durevoli, in particolare nel Mezzogiorno, per costruire una crescita più robusta e duratura”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Confesercenti: cedolare secca, da Governo un aiuto ai piccoli negozi

Lorenzo Romeo

Covid, Quici: “Momento di svolta per la sanità, governo ci ascolti”

Romeo De Angelis

Mete top Stoccolma, Ile de France e Alta Baviera. Ultime: sud Italia e VdA

Antonio Gesualdi

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.