Rischio di nuovi aumenti “La frenata dell’energia potrebbe essere inoltre solo temporanea”, osserva la Confederazione, “la possibilità di ulteriori aumenti delle tariffe di gas e luce – confermata nei giorni scorsi dall’Arera – potrebbe dare nuovamente una spinta ai prezzi”.
L’inflazione resta alta Per la Confesercenti su base annua il tasso d’inflazione risulta comunque ancora molto elevato, al 7,7%, e anche l’inflazione di fondo è ancora ad un livello non tranquillizzante. “Oltre all’incertezza sul fronte energetico, continuano le tensioni al rialzo dei prezzi dei beni alimentari non lavorati, su cui pesano l’effetto della siccità e l’onda lunga di un’annata caratterizzata dall’instabilità dei mercati internazionali delle materie prime agricole”.