La semplificazione burocratica è uno dei pilastri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): entro il 2026 è prevista la semplificazione di 600 procedure per favorire il rilancio e la modernizzazione del Paese, con una prima tappa fissata al 2024 per 200 procedure.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha promosso per il periodo dal 18 febbraio al 18 maggio 2022 la consultazione pubblica “Facciamo semplice l’Italia. Le tue idee per una PA amica”, con l’intento di individuare le procedure più critiche su cui intervenire con la collaborazione di chi affronta quotidianamente la burocrazia: cittadini, imprese e professionisti, ma anche i dipendenti pubblici e le amministrazioni che devono fornire i servizi e gestire le pratiche.
Lunedì 17 aprile, dopo gli appuntamenti di Perugia, L’Aquila e Napoli, nella sede dell’INAIL a Roma, è prevista la tappa nel Lazio dell’iniziativa del Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, volto a raccogliere le indicazioni e le proposte dell’istituzione e degli stakeholder, una nuova occasione di ascolto e confronto.
La giornata si apre alle ore 10 con l’incontro del Ministro Zangrillo, del Presidente dell’INAIL, Franco Bettoni, e del Direttore generale, Andrea Tardiola, con la stampa. Dopo i saluti istituzionali, previsti alle 10.30, nella sala auditorium, il programma prosegue con il workshop “Lavoro agile e innovazione”, per approfondire i modelli organizzativi e il ruolo di INAIL; a seguire è prevista la riunione “Il capitale umano della PA”, che affronta le sfide legate al reclutamento della nuova Pubblica Amministrazione, alle nuove leve di management per employee rentention ed attrattività, e ai nuovi modelli di formazione.
La giornata si chiude alle 14.30, infine, nella sala consiliare con un incontro di lavoro con il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’INAIL sulle semplificazioni procedurali nei servizi alle persone e alle imprese. Questa tappa rappresenta anche l’opportunità per il Ministro Zangrillo, di visitare la sede della Direzione Centrale per l’Organizzazione Digitale dell’Istituto, responsabile dell’innovazione organizzativa, del sistema informatico, dei rapporti telematici e dell’evoluzione degli strumenti tecnologici per la reingegnerizzazione dei processi produttivi.