Bonus “Facciate”, Guardia di Finanza di Verona scopre maxi frode
I Finanzieri del Comando Provinciale di Verona, nell’ambito di un’inchiesta sul Bonus “Facciate”, hanno sequestrato beni per oltre 110 milioni di euro riconducibili a 13 società operanti in Italia e in Austria ed a 14 persone fisiche, tutte indagate, a vario titolo, per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche, ricettazione, riciclaggio, autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, oltre che per le violazioni connesse alla responsabilità amministrativa degli enti. vbo/gtr