Il ministro degli Affari esteri dell’Ucraina Dmytro Kuleba ha affermato che il nuovo video con la brutale esecuzione di un prigioniero ucraino sottolinea la necessità di escludere la Russia dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e dall’organizzazione in generale.
“È assurdo che la Russia, che si comporta peggio dell’ISIS, presieda il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I terroristi russi devono essere espulsi dall’Ucraina e dall’ONU e assicurati alla giustizia per i loro crimini”, ha sottolineato Dmytro Kuleba.
Il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina ha esortato l’Ufficio del Procuratore della Corte penale internazionale ad indagare su questo caso.
Anche il Presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel, ha commentato il video della esecuzione di un prigioniero di guerra ucraino da parte dei russi, che circola da martedì. “Se questo sarà confermato, metterà i soldati russi al fianco dello Stato islamico, che dovremmo tutti condannare”, ha detto Pavel, riferendosi all’organizzazione terroristica nota per le brutali esecuzioni di prigionieri in Iraq e Siria.
In precedenza, il ministro degli Esteri della Repubblica Ceca, Jan Lipavsky, aveva affermato: “Sono d’accordo con Volodymyr Zelensky: il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite deve essere riformato”. Il capo della diplomazia ceca, ha aggiunto: “L’ultima prova di ciò è che l’istituzione che dovrebbe garantire la pace è presieduta da uno Stato che viola la Carta delle Nazioni Unite e minaccia la sicurezza del mondo intero”.
La Commissione europea ha sottolineato che il video con l’esecuzione di un prigioniero di guerra ucraino dimostra ancora una volta il disprezzo della Federazione Russa per il diritto internazionale e coloro che sono coinvolti in questo orribile delitto non dovranno rimanere impuniti.
Il presidente Volodymyr Zelensky ha invitato i leader mondiali a reagire alla comparsa di questo video brutale. Ha detto il presidente ucraino: “C’è qualcosa che nessuno al mondo può ignorare. Con quanta facilità queste bestie uccidono”.