Webster Barnaby, deputato repubblicano nello Stato della Florida, si è scusato dopo aver definito, in un’udienza legislativa, le persone transgender “demoni” e “mutanti”. Le parole accusatorie erano state pronunciate all’inizio di un’audizione del Comitato per il commercio sulla legge sulla sicurezza negli spazi privati. Si trattava di un disegno di legge che criminalizzerebbe l’uso di bagni che corrispondono all’identità di genere delle persone quando i bagni non corrispondono al loro sesso biologico.
Barnaby, che si definisce un cristiano conservatore, ha difeso fermamente il disegno di legge. “Abbiamo persone che vivono tra noi oggi sul pianeta Terra che sono felici di mostrarsi come se fossero mutanti di un altro pianeta – aveva affermato nella audizione – Questo è il pianeta Terra con uomini maschi e donne femmine creati da Dio”. Il deputato aveva rincarato la dose denominando i transgender “demoni e folletti che vengono e sfilano davanti a noi fingendo di far parte di questo mondo”. Barnaby in seguito si è scusato con la comunità trans per averli definito demoni. Il deputato è stato eletto per la prima volta alla Florida House nel 2020.
Negli ultimi anni, il governatore della Florida, Ron DeSantis, e la legislatura dello stato dominata dai repubblicani hanno promulgato leggi che vietano la discussione in classe sull’orientamento sessuale e l’identità di genere nelle scuole primarie. La Florida, il mese scorso, si è unita a più di una mezza dozzina di altri stati nel limitare le cure mediche legate alla transizione per i minori. Il Florida Board of Medicine ha emanato una regola che impedisce ai minori di iniziare i bloccanti della pubertà o la terapia ormonale, scatenando il contraccolpo dei genitori dei giovani transgender nello stato.