Anche gli studenti che frequentano licei e università possono già presentare la domanda per ricevere il contributo per l’acquisto di biglietti e abbonamenti per il trasporto pubblico locale e nazionale.
A dichiarare, in anteprima, che anche per il 2023 sarebbe stato possibile fare richiesta per il bonus trasporti era stata il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, che nel question time del 29 marzo alla Camera aveva anche indicato la tempistica.
Il Ministro del Lavoro Calderone ha dichiarato ” l’importanza massima che il Ministero del Lavoro e l’intero Governo attribuiscono all’azione di supporto costante ed efficace delle fasce più deboli della popolazione. Auspichiamo che il visto giunga in tempi brevi. Il Bonus sarà quindi ragionevolmente erogabile a partire dal mese di aprile”. |
Si possono già presentare le domande per il bonus trasporti 2023
Così, già dal mese in corso anche le studentesse e gli studenti potranno richiedere il contributo di 60 euro per l’acquisto degli abbonamenti mensili, validi per più mesi, o annuali per i mezzi di trasporto.
Il contributo fino di 60 euro per l’acquisto degli abbonamenti per i mezzi di trasporto si ottiene compilando la specifica domanda su una piattaforma dedicata https://www.bonustrasporti. Il Ministero del Lavoro mette a disposizione anche la pagine dove poter consultare l’elenco completo dei gestori di Trasporto Pubblico Locale presso cui è possibile spendere il bonus trasporti. Attenzione il bonus trasporti può essere speso soltanto presso un solo gestore. |
Il Governo Meloni ha stanziato 100 milioni di euro per il bonus trasporti 2023
Mentre la modalità per fare domanda è la stessa del bonus trasporti 2022, a cambiare sono i requisiti: per poter richiedere il bonus trasporti 2023 è necessario avere un reddito non superiore a 20mila euro (riferito al 2022).
Con il decreto legge n. 5/2023 (cd decreto trasparenza prezzi) il Governo Meloni ha stanziato 100 milioni di euro per il bonus trasporti 2023. |
Il bonus consiste in un contributo per l’acquisto entro il 31 dicembre 2023 di un abbonamento ai servizi di trasporto pubblico. L’importo massimo di ogni voucher erogato, utilizzabile da ciascun richiedente una sola volta, è pari a 60 euro. Il tagliando è nominativo, pertanto non è cedibile e non costituisce reddito imponibile e non rileva ai fini ISEE.
La richiesta del bonus trasporti pubblici può essere presentata da cittadini “persone fisiche”, cioè: studenti, pensionati, lavoratori, disoccupati e altri: sono esclusi dal contributo scuole, aziende e altri enti.
I minori fiscalmente a carico possono beneficiare del bonus trasporti, in tal caso la richiesta viene inoltrata da un genitore o tutore legale e il requisito del reddito non riguarderà il richiedente, ma il minore beneficiario.
Il voucher emesso reca impresso un codice univoco, oltre al codice fiscale del beneficiario, l’importo spendibile e le date di emissione e scadenza. L’acquisto del titolo di viaggio deve essere effettuato nello stesso mese in cui si è richiesto e ottenuto il bonus trasporti 2023, anche se può essere valido per un periodo successivo al momento dell’acquisto. Attenzione: in caso di mancato utilizzo, il tagliando verrà annullato e non potrà più essere richiesto. |
* Liceale e Speaker radiofonica at New Sound Level