Il ministro della Difesa di Mosca Sergei Shoigu ha reso noto che la Russia ha effettuato un test di missili antinave nel Mar del Giappone. Il ministero ha affermato che due unità navali hanno lanciato un attacco missilistico simulato contro una finta nave da guerra nemica a circa 100 chilometri di distanza. L’obiettivo, ha sottolineato, è stato colpito con successo da due missili da crociera Moskit. Il Moskit è un missile da crociera antinave supersonico con capacità di testata convenzionale e nucleare. Intanto esplosioni e incendi nelle scorse ore si sono verificati a Kiev, causati da un attacco di droni russi. Lo hanno reso noto le autorità locali. L’amministrazione militare dell’oblast della capitale ucraina ha comunicato di aver abbattuto tutti i velivoli senza pilota usati dalle forze di Mosca per l’attacco, avvenuto poco dopo le 22 ora locale (le 21 in Italia) I vigili del fuoco sono intervenuti nei distretti di Sviatoshynskyi e Obolonskyi, a Kiev. Non si segnalano vittime o feriti, secondo il sindaco Vitalii Klitschko. L’Ucraina ha ricevuto intanto i suoi primi tank britannici Challenger e la Germania ha inviato a Kiev i 18 carri armati Leopard promessi due mesi fa per sostenere la difesa dall’invasione russa. Mosca ha annunciato che procederà col dispiegamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia, minacciando poi direttamente gli Usa: “Abbiamo armi in grado di distruggere qualsiasi nemico”, ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza russo Patrushev.