Il concorso “Divina Colomba” organizzato da “Goloasi”, il portale delle pasticcerie e delle gelaterie italiane, anche quest’anno ha premiato i pasticceri per le migliori colombe artigianali.
L’evento è stato organizzato lo scorso 13 marzo presso la fiera “Levante Prof” di Bari, assegnando Il premio “Miglior Colomba Artigianale Tradizionale” a Vito Saccente del Panificio Saccente di Palo del Colle in provincia di Bari, al secondo gradino del podio si è posizionato Riccardo Manduca di Solodamanduca di Aprilia e al terzo posto Claudio Colombo della Pasticceria Colombo di Barasso in provincia di Varese.
Un altro importante riconoscimento, “Miglior Colomba Artigianale Creativa”, è stato attribuito alla pasticceria lombarda “In Croissanteria” di Italo Vezzoli di Carobbio degli Angeli in provincia di Bergamo.
Al concorso del dolce pasquale possono partecipare tutti gli artigiani del settore di adoperare solo lievito madre fresco e canditi senza anidride solforosa e di non utilizzare conservanti, emulsionanti, coloranti o aromi artificiali.
Per poter aderire al contest le pasticcerie devono produrre, rigorosamente con un involucro “anonimo”, due colombe da 1 Kg per ciascuna categoria a cui intendono partecipare e recapitarle alla sede di Goloasi a Turi in provincia di Bari.
Una commissione tecnica, composta da professionisti del settore, provvede quindi ad una prima valutazione delle colombe selezionando 20 finalisti per la categoria tradizionale e 20 per la categoria colomba creativa. A questo punto, arrivati alla fase finale della competizione, i concorrenti si dovranno sfidare preparando altre 4 colombe da 1 kg cadauna per la decisione finale degli esperti. I criteri di valutazione utilizzati dai giurati sono diversi ed annoverano il rispetto del regolamento come il peso consentito, per il quale è concessa una tolleranza di 100g in eccesso e 30g in difetto, compreso il pirottino. La decisione finale dei giudici di gara si tiene a fronte di un vigile esame che prende in considerazione l’aspetto estetico della colomba, sia intera che tagliata, e le caratteristiche olfattive, gustative e tattili.
La competizione “Divina Colomba” ha premiato anche il Miglior Packaging, riconoscendo il primo posto a Domenico Lopatriello della Pasticceria Mirò di Montalbano Jonico in provincia di Matera.
Il premio per il Miglior Pasticcere Digitale è stato assegnato invece a Nicola Obliato della Pasticceria Mille Dolcezze di Frattamaggiore, Napoli.
Infine, un elogio speciale è stato attribuito a Silvia Bazzoli della Pasticceria Bazzoli di Odolo in provincia di Brescia per aver realizzato l’unica colomba vegana in concorso.
La gara per i pasticceri e le loro produzioni rappresenta senza dubbio un’ottima vetrina per far conoscere i propri prodotti e le tradizioni del territorio, ma soprattutto offre l’opportunità di affermarsi tra gli “eccellenti” del settore dolciario italiano.