I funzionari di Miami Beach, in Florida, hanno respinto la proposta di imporre un coprifuoco per il prossimo fine settimana, in favore di restrizioni alla vendita di alcolici. Un tentativo per frenare possibili disordini nel primo weekend primaverile, dopo le due sparatorie mortali verificatesi nei giorni scorsi.
La Commissione cittadina ha tenuto un acceso dibattito, lunedì, su come gestire l’ultimo weekend del mese. Alcuni hanno sostenuto che il coprifuoco fosse una misura importante per tenere lontana la violenza dalle strade, mentre altri hanno notato che avrebbe finito per punire le imprese.
Il coprifuoco a partire dalla mezzanotte avrebbe probabilmente avuto un impatto sull’Ultra Music Festival, un evento di musica dance elettronica che attira migliaia di persone nella zona. Gli ultimi set iniziano alle ventitré, ogni sera, per tre giorni.
Il commissario Kristen Rosen Gonzalez ha votato contro il coprifuoco. “So anche che stiamo tentando di non imporlo (il coprifuoco) perché Dio non voglia che succeda qualcosa – ha dichiarato – Questa è una situazione molto difficile”.
Un emendamento di compromesso, approvato con un voto di 6-1, conferisce all’amministratore della città poteri di stato di emergenza, esclusivamente per imporre una restrizione alla vendita di alcolici nei negozi di liquori locali a partire dalle sei pomeridiane.
Alcuni commissari hanno votato a favore della misura, pur affermando che si tratta solo di un approccio che avrà pochi effetti pratici nella risoluzione della questione.
“Riconosciamo l’esistenza di un problema – ha detto il commissario Alex Fernandez – ma non vogliamo intraprendere azioni coraggiose perché non vogliamo far inquietare le importanti aziende della nostra città”.
Ricky Arriola, che ha espresso l’unico voto della commissione contro il provvedimento, ha descritto la decisione come “la riorganizzare delle sedie sul Titanic”, evidenziando come le persone riusciranno a procurarsi gli alcolici, qualunque cosa accada.
È il terzo anno consecutivo che Miami Beach fa ricorso ad azioni di emergenza contro la violenza durante tutti i weekend primaverili.