Da oggi e fino a mercoledì 22 gennaio è in corso a Roma, presso la sede della CEI (Circonvallazione Aurelia, 50), la sessione invernale del Consiglio Episcopale Permanente.
Dopo l’Introduzione del Cardinale Presidente Gualtiero Bassetti i lavori prevedono la scelta del tema principale dell’Assemblea Generale di maggio e l’esame della bozza degli Orientamenti pastorali della Chiesa italiana per il quinquennio 2020-2025.
All’ordine del giorno del Consiglio, poi, un aggiornamento circa le attività del Servizio Nazionale per la tutela dei minori, le indicazioni per l’elaborazione delle relazioni quinquennali sull’attività delle Commissioni Episcopali e sul rinnovo dei loro Presidenti e i criteri di aggiornamento delle Convenzioni per fidei donum e sacerdoti stranieri in Italia.
Il Consiglio si soffermerà, infine, sull’Incontro di riflessione e spiritualità Mediterraneo, frontiera di pace (Bari, 19-23 febbraio 2020): verranno illustrati i contenuti e si farà un punto sulla preparazione e sull’organizzazione dell’evento, che verrà chiuso domenica 23 febbraio dalla celebrazione eucaristica presieduta da Papa Francesco. A conclusione, come di consueto, nella Sala Marconi di Palazzo Pio il Segretario Generale, Monsignor Stefano Russo, illustrerà ai giornalisti l’esito dei lavori.
Dell’organismo esecutivo della Cei, oltre al cardinale Bassetti, fanno parte, come vicepresidenti, i monsignori Mario Meini, Franco Giulio Brambilla e Antonino Raspanti, rispettivamente vescovo di Fiesole, Novara e Acireale, il segretario generale monsignor Stefano Russo e, in qualità di componenti, i cardinali Crescenzo Sepe, Angelo Bagnasco, Giuseppe Betori, Angelo De Donatis e Matteo Maria Zuppi e poi i monsignori Francesco Moraglia, Cesare Nosiglia, Salvatore Gristina, Donato Negro, Salvatore Ligorio, Renato Boccardo, Piero Coccia, Bruno Forte, Vincenzo Bertolone, Mario Enrico Delpini, Antonio Mura, Filippo Santoro, Carlo Roberto Maria Radaelli, Erio Castellucci, Pietro Maria Fragnelli, Francesc Beschi, Claudio Maniago, Mariano Crociata, Ambrogio Spreafico, Gualtiero Sigismondi, Vito Angiuli, Domenico Pompili e, non ultimo, Guerino Di Tora.