La 95esima edizione dei premi Oscar, tenutasi la scorsa domenica a Los Angeles al Dolby Theatre, è stata presentata dal conduttore Jimmy Kimmel. Le candidature erano state annunciate il 24 gennaio. Sette statuette, di cui sei nelle categorie più importanti, brillano ora in mano ai protagonisti di “Everything Everywhere All at Once”, e non era mai accaduto nelle precedenti novantaquattro edizioni. Durante la cerimonia di consegna degli Oscar 2023, sono state tante le star del cinema e della musica a salire sul palco per consegnare i premi ai vincitori, ma nessun premio, purtroppo, è stato recapitato ai candidati italiani: Alice Rohrwacher, sceneggiatrice e produttrice del cortometraggio “Le pupille”, e Aldo Signoretti, responsabile del trucco nel film “Elvis”. Glenn Close, attesissima sul palco degli Oscar come presentatrice, a causa di un’influenza ha dovuto rinunciare a presenziare alla cerimonia, Lady Gaga, osannata dal pubblico, si è esibita in una performance molto toccante e, John Travolta, visibilmente commosso, ha ricordato l’adorata attrice Olivia Newton-John.
Il trionfo senza precedenti è stato dunque Il film dei “Daniels” (Daniel Kwan e Daniel Scheinert) che ha conquistato l’Oscar come miglior film, superando il potenziale film rivale “Niente di nuovo sul fronte occidentale”; e ancora, per “Everything Everywhere All at Once” i premi: migliore attrice protagonista Michelle Yeoh, migliori registi e migliore sceneggiatura originale Daniel Kwan e Daniel Scheinert, e poi miglior editing e miglior attrice non protagonista Jamie Lee Curtis, e miglior attore non protagonista Ke Huy Quan. “Everything Everywhere All at Once”, non può essere paragonato a niente che sia accaduto nel passato degli Oscar. Michelle Yeoh, migliore attrice protagonista, è stata la prima attrice asiatica a conquistare la statuetta, sul palco si è rivolta ai giovani e alle donne invitandoli a sognare. L’attrice, ritirando la statuetta ha commentato: “Per tutti i ragazzini e le ragazzine che mi guardano stasera: questo è un faro di speranza e di possibilità. Non lasciate che nessuno vi dica che non potete farcela. Mai.
Voglio dedicare questo premio a mia mamma, a tutte le mamme perché sono veramente loro le superoine”. I due registi, dopo la consegna del premio Oscar hanno commentato: “Un regista non può essere chi è senza il cast e se il nostro film ha una certa genialità è merito della genialità di tutto il contesto, siamo il prodotto del nostro contesto”. Everything Everywhere All at Once, è un film di genere avventura, commedia, fantastico, azione del 2022 diretto da Dan Kwan e Daniel Scheinert con Michelle Yeoh e Stephanie Hsu, ed è stato distribuito in Italia da I Wonder Pictures. Il film, che inizia con una consueta storia della vita di una famiglia modesta e sull’orlo del fallimento, esplode improvvisamente in un susseguirsi di eventi che trascinano gli spettatori in una surreale avventura che mai si aspetterebbero: Evelyn, un’immigrata cinese trapiantata negli Stati Uniti, viene trascinata in un’avventura assurda in cui deve salvare il mondo esplorando altri universi che si collegano alle vite che avrebbe potuto condurre; Evelyn Quan Wang gestisce una lavanderia a gettoni insieme al marito, ma il matrimonio e giunto da tempo a conclusione; hanno una figlia adolescente che non riescono più a comprendere, forse a causa di quell’età, inoltre Evelyn ha anche un padre anziano e frastornato.
Uno strano controllo fiscale pero’, rappresenterà per Evelyn il punto di partenza verso un mondo straordinario: Evelyn salterà in un universo alternativo, avvincente e senza regole attraverso tutte le possibili dimensioni dello spazio e del tempo.
