Un’imbarcazione in legno, naufragata nel settembre del 1894 nel grande lago Huron (tra gli Stati Uniti e il Canada), è stata ritrovata con una scialuppa di salvataggio ancora legata alla poppa; la nave, a distanza di oltre 120 anni, era in perfetto stato di conservazione. Il relitto, lungo 58 metri e pesante 772 tonnellate, è stato identificato come “Veliero Ironton” dai ricercatori del “NOAA” (National Oceanic and Atmosferic Administration); gli esperti, sono riusciti a ricostruire l’accaduto: Ironton, dopo essersi bruscamente scontrata con un mercantile di 1.000 tonnellate, era sprofondata negli abissi. Il disastro tolse la vita a cinque membri dell’equipaggio, tra cui il Capitano, e due dei 16 sopravvissuti riusciti ad emergere e ad aggrapparsi ai relitti galleggianti, raccontarono la dinamica dello scontro alla Duluth News Tribune, il 27 settembre 1894. Il particolare che ha reso singolare il rinvenimento del veliero, da quel che si sa, è stato che il suo equipaggio di sette uomini, aveva cercato di mettersi in salvo su una scialuppa trovata intatta e legata alla poppa della nave. Jeff Gray, sovrintendente del Santuario Marino Thunder Bay National, ha spiegato al New York Times: “Nessuno ha slegato la fune che la assicurava a Ironton. Quella scialuppa è la parte più inquietante della vicenda, perché se quella scialuppa avesse preso il largo forse non si sarebbero perse tante vite”.