Sul sito istituzionale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale pubblica sono disponibili i bandi per permettere agli studenti di beneficiare di una vacanza in Italia o all’estero. Agli studenti già iscritti alla scuola secondaria di secondo grado è dedicato il Bando ESTATE INPSINSIEME per l’assegnazione di contributi per soggiorni studio all’estero (in paesi europei ed extra europei) e vacanze tematiche in Italia.
Il bando ESTATE INPSINSIEME è riservato ai figli o orfani ed equiparati di:
- dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali
- pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici
- iscritti alla gestione fondo postelegrafonici.
Domanda di partecipazione al concorso: termini e modalità
Le domande possono essere trasmesse dalle 12 del 7 marzo alle 12 del 27 marzo. L’Inps riconosce complessivamente 24.282 contributi che verranno assegnati in base alla scuola frequentata e alla Gestione di appartenenza del titolare del diritto. L’importo massimo del contributo è di 2.100 euro.
Domanda di partecipazione al concorso – Termini e modalità di invio telematico
Accedere dalla home page del sito www.inps.it al seguente percorso: Sostegni, Sussidi e Indennità>Credito e Welfare dipendenti pubblici>Soggiorni>Estate INPSieme e cliccare su “Approfondisci”. Selezionare il tasto “Utilizza il servizio” dopo l’inserimento di codice fiscale e SPID/CIE/CNS sarà visualizzato il modulo da compilare, in cui compaiono già i dati identificativi del soggetto richiedente.
Sono 3 i Bandi INPS 2023: Bonus vacanze per studenti
I bandi INPS sono riservati agli studenti figli di dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, Gestione Dipendenti Pubblici o Gestione Fondo Postelegrafonici.
Sono ben 3 i bandi INPS 2023 a disposizione degli studenti:
- Il bando di concorso Estate INPSieme italia 2023
- Il bando di concorso Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia 2023
- Il bando di concorso corso di lingue all’estero (soggiorno studio).
Ciascun bando di concorso prevede specifici requisiti di partecipazione, in base all’età e alla scuola frequentata dallo studente. Gli studenti in possesso di tutti i requisiti possono inviare domanda di partecipazione a tutti i bandi.
In particolare, il contributo INPS 2023 è riservato a:
- per il bando Estate INPSieme Italia a studenti che nell’anno scolastico 2022/2023 frequentano le scuole elementari o medie o la scuola superiore;
- per il bando Estate INPSieme estero a studenti iscritti nel 2022/2023 alla scuola secondaria di secondo grado (superiori);
- per il bando di concorso corso di lingue all’estero (soggiorno studio) agli studenti con almeno 16 anni di età che nell’anno scolastico 2022/2023 frequentino la terza, quarta o quinta superiore e che, alla data del 30 giugno 2023, siano titolari di certificazione della conoscenza (di livello almeno B1) della lingua straniera oggetto del corso.
Oltre a questi requisiti, è poi fondamentale aver presentato la DSU per l’ottenimento del modello ISEE, essenziale, per alcuni bandi, per definire il valore del contributo.
Oltre al valore ISEE, sono i voti scolastici dell’anno scolastico 2021/2023 a rilevare per il posizionamento in graduatoria. Attenzione però, il voto di condotta, religione o attività alternativa alla religione non dovranno essere inseriti.
In caso di mancata assegnazione del beneficio Estate INPSieme all’estero, Estate INPSieme all’estero e vacanze tematiche in Italia e/o Estate INPSieme in Italia a decorrere dalla stagione 2020 verranno attribuiti a ciascuno studente:
- 3 punti in caso di mancata assegnazione del beneficio nel triennio 2020/2021/2022;
- 2 punti in caso di mancata assegnazione del beneficio per due anni anche non consecutivi nel triennio 2020/2021/2022;
- 1 punto in caso di mancata assegnazione del beneficio per un anno nel triennio 2020/2021/2022.
Il beneficio Estate INPSieme all’estero e vacanze tematiche in Italia 2023 è incompatibile con quello attribuito dal Programma ITACA per l’anno scolastico 2022/2023. Il beneficio è, altresì, incompatibile con il Programma ITACA 2023/2024.
Il bando INPS chiarisce inoltre che lo studente che abbia ottenuto la valutazione in giudizio o in lettere dovrà convertirla in voto numerico, inserendola a sistema, in base alla seguente tabella: