Ernestina Paper (nata Ernestine Puritz-Manessé) è stata un medico italiano, prima donna laureata in Italia dopo la nascita dello stato unitario, conseguendo nel 1877 la laurea in medicina e chirurgia presso l’Università di Firenze. Ernestina nacque ad Odessa nel 1846 da una famiglia agiata della borghesia commerciale ebraica di origine russa. Trascorse la sua adolescenza ad Odessa, una volta terminati gli studi scolastici si iscrisse alla facoltà di medicina all’Università di Zurigo dove intraprese un percorso per le studentesse russe, questa università fu la prima ad aprire le porte alle donne. Nel 1872 si iscrisse all’Università di Pisa, dove frequentò la Facoltà di medicina per tre anni, spostandosi poi a Firenze per frequentare l’ultimo biennio di pratica clinica presso il regio Istituto di Studi Superiori di Firenze e dove nel 1877 si laureò, sostenendo gli esami di “promozione e finali” la cui documentazione comprova la sua eccellente preparazione. Così ebbe inizio la sua carriera professionale, come segnalato in un’inserzione pubblicitaria sul quotidiano fiorentino “La Nazione” nel marzo 1878 dove viene riportato che la “medichessa”, termine dell’epoca, aveva aperto uno studio medico “per malattie delle donne e dei bambini” a Firenze. Nel 1886 la Direzione compartimentale dei telegrafi di Firenze le affidò un incarico pubblico con il compito di effettuare le visite mediche al proprio personale dipendente di sesso femminile. Tra le sue attività più interessanti emerge quella riguardante l’insegnamento e l’attuazione delle misure d’igiene, tanto che nel 1911 gestì una scuola per bambinaie aperta a “signore e signorine”, riscuotendo interesse e stima per diversi anni. Ernestina Puritz praticò la professione medica, spesso gratuitamente, fino alla sua morte avvenuta nel 1926.