Il cibo preferito dai coreani è il tteokbokki, soffici torte di riso morbide cosparse di una salsa appiccicosa di peperoncino. Un piatto che sta guadagnando terreno negli Stati Uniti grazie alla cultura popolare coreana ed alla facile accessibilità. Le versioni preconfezionate del cibo hanno iniziato a spuntare presso grossisti nazionali come Costco. Le vendite online stanno aumentando e i ristoranti specifici per tteokbokki si stanno espandendo. Il cantante dei BTS Jimin ha contribuito a renderlo un oggetto di tendenza sui social media quando è stato visto mangiarlo in un mercato alimentare di Seoul.
Tteokbokki è anche il cibo preferito di Ji-Young, il primo muppet asiatico di Sesame Street . O’Foods, un produttore globale di alimenti di base coreani, ha iniziato a vendere tteokbokki istantanei preconfezionati negli Stati Uniti nell’ottobre 2021 tramite rivenditori online come Walmart e Amazon. Le sue vendite di gallette di riso sono aumentate del 450% nell’ultimo anno. Justin Park, rappresentante dell’azienda O’Foods, ha dichiarato: “Il nostro prodotto più venduto sulle piattaforme online è sempre stato gochujang, ma la nostra linea di prodotti tteokbokki è già diventata la nostra seconda classificata entro un anno”. Park ha aggiunto che tteokbokki ha superato i popolari snack occidentali e lo storico Quaker. Il suo valore sentimentale non si è perso tra i coreani americani di seconda generazione, anche se la nuova clientela sta scoprendo il comfort food. Joanne Lee Molinaro, creatrice dell’account Instagram The Korean Vegan e libro di cucina con lo stesso nome, ha dichiarato “Penso che sia un rito di passaggio che hanno molti coreani americani. Di conseguenza, la sua popolarità è esplosa.
È certamente esploso nel mio blog. La gente stampava quella ricetta e la portava al negozio di alimentari coreano e diceva: ‘Voglio farlo'”. Il cibo coreano ha da tempo guadagnato popolarità presso il pubblico occidentale. Bibimbap era una delle prime ricette preferite di Goop e Gwyneth Paltrow nel 2009. Lunghe file si alternano davanto ai barbeque coreani nelle aree urbane. Ma la proliferazione dell’intrattenimento coreano – in gran parte caratterizzato da trame critiche incentrate sul mangiare (si pensi al ram-don in “Parasite”) – ha contribuito ad accelerare l’interesse per i piatti oltre al pollo fritto coreano e al K-Bbq. E Netflix ha trasformato spettacoli e drammi sul cibo coreano in fenomeni globali.
