mercoledì, 18 Settembre, 2024
Esteri

Colorado: uffici postali in ritardo, i cittadini aspettano settimane per farmaci e assegni pensionistici

In diverse città di montagna del Colorado, le consegne di posta sono in ritardo di almeno un mese, lasciando i residenti malati senza i loro farmaci e molti altri senza assegni pensionistici e importanti documenti fiscali. La carenza di personale, gli orari ridotti degli uffici postali, i bassi salari e l’aumento dei costi degli alloggi hanno portato al backup, una situazione che persiste da anni ma che è peggiorata durante le festività natalizie. Molte città non ricevono consegne a domicilio da Amazon, UPS e FedEx.

I loro pacchi vengono lasciati negli uffici postali locali per essere consegnati successivamente da appaltatori assunti dal servizio postale degli Stati Uniti come corrieri postali rurali. I residenti sostengono che la posta non è affidabile da mesi, con alcuni che aspettano più di sei settimane per fatture, lettere e cartoline. Anche i passaporti hanno subito ritardi di settimane. L’arretrato in Colorado è un altro punto nero per il servizio postale degli Stati Uniti.

Le critiche hanno raggiunto il picco nel 2020 prima delle elezioni presidenziali, poiché i tagli hanno ritardato il servizio proprio mentre milioni di americani facevano affidamento sulle schede elettorali per posta durante il primo anno della pandemia. A livello nazionale, il servizio postale degli Stati Uniti ha affermato che la carenza di personale ha contribuito a rallentare le consegne di posta a Elmira, New York, e South Lake Tahoe, in California. Altre città nelle Montagne Rocciose, molte località sciistiche vicine a livello mondiale, tra cui Crested Butte, Steamboat Springs e Breckenridge, sono state afflitte da backup simili negli ultimi mesi. Gary Suiter, amministratore della città di Steamboat Springs, ha affermato che i funzionari di molte delle città colpite si sono incontrati di recente per discutere della loro frustrazione nei confronti del sistema di consegna della posta. I funzionari eletti in Colorado hanno dichiarato di aver sentito lamentele da parte degli elettori per anni, ma il problema sembra non essere mai risolto in modo permanente.

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