Compiuto, sulla rampa di lancio, un test di accensione dei motori che equipaggeranno la gigantesca astronave “Starship”. Lo ha annunciato Elon Musk, proprietario di SpaceX. Trentuno dei 33 motori booster del primo stadio si sono accesi simultaneamente per circa 10 secondi nel sud del Texas. Musk stima che, se le analisi del test e i restanti preparativi andranno bene, per marzo potrebbe essere effettuato il primo volo orbitale di prova della astronave madre. La NASA conta su Starship per traghettare, in pochi anni, gli astronauti sulla Luna, collegandosi con la capsula Orion in orbita lunare. Il primo passo verso un viaggio su Marte. Per il test, è stato utilizzato solo il booster Super Heavy del primo stadio, alto 69 metri. Il secondo stadio, ovvero la parte che atterrerà effettivamente sulla Luna e su Marte, è rimasto nell’hangar. L’altezza complessiva di Starship sarà di 120 metri, il che lo rende il razzo più grande e potente mai costruito, in grado di generare 17 milioni di libbre di spinta al decollo, quasi il doppio di quella del razzo lunare che ha inviato una capsula vuota sulla Luna alla fine dello scorso anno.
