ROMA (ITALPRESS) – A novembre scorso, secondo i dati provvisori dell'Istat, gli occupati crescono di 41 mila unita' rispetto al mese precedente (+0,2%), con un tasso di occupazione che sale al 59,4% (+0,1 punti percentuali). L'andamento dell'occupazione e' sintesi di un aumento della componente femminile (+0,3%, pari a +35 mila) e di una sostanziale stabilita' di quella maschile. Gli occupati crescono tra i 25-34enni e gli ultracinquantenni, mentre calano nelle altre classi d'eta'; al contempo, aumentano i dipendenti permanenti (+67 mila) a fronte di una diminuzione sia dei dipendenti a termine (-4 mila) sia degli indipendenti (-22 mila). In crescita risultano anche le persone in cerca di lavoro (+0,5%, pari a +12 mila unita' nell'ultimo mese). Il tasso di disoccupazione risulta comunque stabile al 9,7%. Su base annua l'occupazione risulta in crescita (+1,2%, pari a +285 mila unita'), l'espansione riguarda sia le donne sia gli uomini di tutte le classi d'eta', tranne i 35-49enni. Tuttavia, al netto della componente demografica la variazione e' positiva per tutte le classi di eta'. La crescita nell'anno e' trainata dai dipendenti (+325 mila unita' nel complesso) e in particolare dai permanenti (+283 mila), mentre calano gli indipendenti (-41 mila). Nell'arco dei dodici mesi, l'aumento degli occupati si accompagna a un calo sia dei disoccupati (-7,1%, pari a -194 mila unita') sia degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,5%, pari a -203 mila). (ITALPRESS). ads/com 09-Gen-20 10:14