GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) (ITALPRESS) – Sfruttavano lavoratori in nero e favorivano la prostituzione. I carabinieri di Reggio Calabria, coordinati dalla Procura di Palmi, hanno arrestate numerose persone ritenute responsabili, a vario titolo, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Colpita una rete di caporali, composta da extracomunitari di origine centrafricana, e che all'epoca dei fatti viveano presso la baraccopoli di San Ferdinando e a Rosarno: in concorso con i titolari di aziende agricole e cooperative operanti nel settore della raccolta e della vendita di agrumi nella Piana di Gioia Tauro, "erano dediti prevalentemente alle attivita' di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro ai danni di braccianti agricoli extracomunitari, e – sottolineano gli investigatori – alla commissione di altri reati quali il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione di donne africane". (ITALPRESS). col2/sat/com 08-Gen-20 09:23