ROMA (ITALPRESS) – Da oggi e per tutto il 2020 una rosa rossa sulla tomba di Raffaello al Pantheon accompagnera' le celebrazioni per i cinquecento anni dalla sua morte, avvenuta a Roma il 6 aprile 1520 ad appena 37 anni. Le spoglie del celebre artista, detto l'Urbinate, sono conservate al Pantheon per sua stessa volonta'. Nel 1520 il corpo venne sepolto nel monumento romano e sistemato nell'edicola della Madonna del Sasso, opera commissionata dallo stesso Raffaello ed eseguita da Lorenzo Lotti detto Lorenzetto. Sulla lapide sono impresse le parole dedicategli da Pietro Bembo che, esaltandone la forza creatrice, scrive: Ille hic est raphael timuit quo sospite vinci rerum magna parens et moriente mori, cioe' "Qui giace Raffaello dal quale, mentre era in vita, la Natura temette di essere vinta e, quando mori', temette di morire anch'essa". Dal 5 marzo al 2 giugno 2020, alle Scuderie del Quirinale a Roma, una grande mostra monografica rappresentera' l'evento di punta del programma approvato dal Comitato Nazionale istituito nel gennaio 2018 dal Ministro per i Beni e le Attivita' culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, e presieduto da Antonio Paolucci. (ITALPRESS). mgg/com 02-Gen-20 18:33