L’amministrazione degli Stati Uniti ha annunciato che invierà 682 milioni di dollari ai Paesi sul fianco orientale della Nato, alcuni dei quali hanno prosciugato i loro arsenali militari per fornire armi all’Ucraina. La notizia è stata data nell’ambito dell’annuncio di un altro pacchetto di forniture militari all’Ucraina da oltre 3 miliardi di dollari, che include 50 veicoli da combattimento Bradley, particolarmente adatti a combattere le forze della Russia in Donbass, con 500 missili anti-carro TOW e 250.000 munizioni da 25 millimetri.
Gli Stati Uniti hanno dato il via anche a un programma di addestramento militare avanzato delle forze armate dell’Ucraina. A darne notizia il generale Mark A. Milley, presidente dei capi di stato maggiore congiunti degli Stati Uniti, affermando che l’addestramento è iniziato presso l’area di Grafenwoehr in Germania e continuerà per cinque o sei settimane. Nella fase iniziale dell’addestramento saranno coinvolti 500 soldati. L’obiettivo è quello di addestrarli all’uso di armi combinate. “Vogliamo che gli ucraini abbiano la capacità di difendere con successo il loro Paese. L’Ucraina non sta facendo altro che difendersi e stanno cercando di liberare l’Ucraina occupata dai russi”, ha detto Milley.