In tutto il mondo nel 2022, oltre cento milioni di persone sono state sfollate in fuga da guerre, incendi, siccità, povertà o fame. Lo ha ribadito il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres citando in particolare la situazione in Ucraina, Afghanistan e Repubblica Democratica del Congo, in un video con cui augura a tutti un 2023 di pace.
“Che questo anno nuovo sia di rinascita caratterizzata da una pace mondiale multiforme. Mi auspico una pace tra gli esseri umani attraverso il dialogo e la risoluzione dei conflitti e auguro una pace con la natura e con il clima per un mondo più sostenibile”. Il capo delle Nazioni Unite ha anche chiesto la pace come “fonte di sicurezza e dignità per donne e ragazze, un tema quanto mai attuale dopo le nuove restrizioni alle donne in Afghanistan e i disordini in Iran”.
Guterres ha anche invocato un nuovo anno di tolleranza, per la pace nelle nostre strade e comunità con piena tutela di tutti i diritti umani, nei luoghi di culto nel rispetto delle credenze di tutti, confidando anche la sua speranza per un Internet senza discorsi di odio o insulti, prima di esortare il mondo a porre la pace al centro delle sue parole e le sue azioni.