domenica, 17 Novembre, 2024
Attualità

Cyberattacchi. Greco (Zurich): “Diventeranno non assicurabili”

I rischi collegati agli eventi catastrofici sono ben poca cosa rispetto a quelli che possono essere generati dall’aumento dei cyberattacchi. Quest’anno si stimano in 100 miliardi di dollari le richieste di risarcimento derivanti da eventi climatici gravi. Ma ciò che preoccupa di più il mondo delle assicurazioni sono gli attacchi cyber.

“Che succede se qualcuno prende il controllo di parti vitali di infrastrutture? Non è solo questione di dati rubati ma riguarda i nostri modelli di vita civile che possono essere stravolti” afferma il Ceo di Zurich Mario Greco in un’intervista al Financial Times.

Il settore delle assicurazioni private non può assorbire rischi illimitati derivanti da cyberattacchi.

Secondo Mario Greco i governi dovrebbero predisporre  un modello misto pubblico-privato per gestire cyber-rischi che non possono essere quantificati, qualcosa di simile a quello che esiste in alcune legislazioni per terremoti e attacchi terroristici.

Il Ceo di Zurich ha apprezzato i passi fatti dall’amministrazione americana per scoraggiare  il pagamento di riscatti richiesti nei cyber attacchi. Riducendo i pagamenti dei riscatti -conclude Greco- diminuiranno anche gli attacchi”

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Trump condannato per diffamazione: dovrà pagare oltre 83 milioni di dollari a E. Jean Carroll

Cristina Gambini

Maltempo nelle Marche: Generali Country Italia vara misure straordinarie a sostegno di clienti e agenti 

Redazione

Cimo-Fesmed: “Per il personale sanitario si spende sempre meno, ma c’è il boom di cooperative”

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.