L’aggressione brutale della Federazione russa ai danni dell’Ucraina ha messo in discussione le regole sulle quali abbiamo fondato la nostra pacifica convivenza, un ordine basato sul rispetto del diritto internazionale.
Lo ha ribadito il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel suo messaggio in occasione della XV Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia.
“Alla diplomazia spetta in questo momento storico proprio il difficile compito di tutelare questo patrimonio faticosamente conquistato, che trova i suoi baluardi nel processo di integrazione europea e nel sistema multilaterale rappresentato dalle Nazioni Unite, nonché nel nostro saldo collocamento nel quadro dell’Alleanza atlantica. Al centro di questo sistema di valori vi è la dignità umana e il rispetto della persona, che oggi vediamo invece in tante parti del mondo calpestato”, ha detto Mattarella.
Il presidente della Repubblica ha, inoltre, aggiunto che “i cambiamenti climatici, la povertà diffusa e la crescente minaccia dell’insicurezza alimentare, una corretta gestione dei flussi migratori, richiedono oggi più che mai maggiore interazione fra gli Stati e un multilateralismo più efficace. In altre parole, più diplomazia”.