La nuova propaganda sull’arruolamento nell’esercito russo pensata da Mosca fa leva sulla fama, sul patriottismo e sul guadagno. È questo è il ventaglio di messaggi contenuti in una serie di video di propaganda fatti circolare in Russia. Messaggi in contraddizione con le rassicurazioni del Cremlino, che nega di essere a corto di soldati sul fronte ucraino. In uno di questi spot si vede un giovane che decide di arruolarsi invece di divertirsi ai party coi suoi amici e poi si presenta, tempo dopo, con un macchinone che si è potuto comperare grazie ai soldi guadagnati sotto contratto nell’esercito. In un altro, complementare, un ragazzo scoraggiato e triste per essere stato lasciato dalla sua fidanzata si arruola e, guarda caso, riconquista il cuore dell’amata. Il riscatto sociale è il tema di un altro video, in cui l’esercito dà l’agognato benessere e risolleva il morale di un uomo di mezza età che si sente condannato a vita a un lavoro in fabbrica che annulla le sue aspettative economiche e di vita. Nei giorni scorsi il presidente russo aveva assicurato che non erano previsti piani per nuove mobilitazioni. Il numero esatto di militari russi uccisi in Ucraina non è mai stato reso ufficiale, ma il ministero della Difesa ucraino azzarda ad oggi la cifra di oltre 98.200.