Immigrazione, Mediterraneo e conflitto tra Russia e Ucraina sono tra le priorità della politica estera del nostro Paese. Lo ha ribadito il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, alla vigilia della Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo del 21 e 22 dicembre. “La nostra politica estera sarà molto concentrata sul Mediterraneo affrontando anche la questione immigrazione oltre che il conflitto in Ucraina. Affronteremo la questione libica e tutti i partenariati con il continente, perché siamo convinti che la questione migratoria si risolva nel continente africano”, spiega Tajani. “Grande attenzione sarà prestata anche nell’area del Medio Oriente e per la tutela delle minoranze cristiane nel mondo. Nominerò un inviato speciale del ministero degli Esteri per la tutelare queste minoranze. Il Governo sta lavorando intensamente sulla questione libica perché per noi è una priorità, lavoriamo ad ogni livello per contribuire a portare il paese a elezioni e a una sostanziale unità. Appena sarà possibile il Governo si recherà in Libia ma vogliamo far sì che il lavoro che stiamo facendo porti a risultati. La questione è oggetto di grande lavoro discreto, andremo ma aspettiamo di tessere una tela utile alla stabilità della Libia”, ha aggiunto.