Gli investimenti attivati nel 2021 per effetto dei meccanismi di detrazione fiscale ammontano a 23,7 miliardi di euro, di cui 7,5 con l’ecobonus e 16,2 con il superbonus 110%. È quanto emerge dall’11° Rapporto annuale sull’efficienza energetica e dal 13° Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti elaborati dall’Enea. Per quanto riguarda l’ecobonus, i report evidenziano un raddoppio degli interventi nel 2021 rispetto al 2020, superando la soglia del milione (1,04 milioni), con un risparmio complessivo di 2.652 GWh/anno. La maggior parte degli interventi riguarda l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti e la sostituzione dei serramenti. Ci sono, poi, l’isolamento termico dell’edificio, le schermature solari e la riqualificazione globale degli immobili. Per il superbonus 110%, secondo i rapporti di Enea, al 2021 emerge che il numero totale di cantieri aperti è stato pari a 95.718, con 16,2 miliardi di euro di investimenti ammessi. Gli interventi hanno riguardato per il 15% gli edifici condominiali, per il 52,2% gli edifici costituiti da una singola unità immobiliare e per il 32,8% le unità immobiliari funzionalmente indipendenti presenti all’interno di edifici condominiali. Al 30 novembre di quest’anno, in base alle ultime stime disponibili, il numero di cantieri aperti è pari a circa 340 mila per un totale di oltre 58 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione.