Honda, 70 anni dopo la prima D-Type prodotta nel 1949, celebra la produzione di 400 milioni di motoveicoli in tutto il mondo. Fondata nel 1948, la produzione di massa di motocicli fuori dal Giappone è avvenuta per la prima volta in Belgio nel 1963. Da allora ha, nel corso della sua storia, costantemente ampliato la propria produzione e il numero di impianti produttivi, arrivando a avere 35 fabbriche in 25 paesi diversi tra Europa, Asia, Africa, Nord America e Sud America. Attualmente Honda produce un’ampia gamma di moto e scooter per il mercato mondiale: divertenti scooter 50 cc come il Dunk, performanti moto da cross come la CRF450R, icone Touring come la GL1800 Gold Wing, moto leggendarie come la CRF1100L Africa Twin, supersportive “born to race” come la nuovissima CBR1000RR-R Fireblade da 217 CV.
Sin dalla sua Fondazione, Honda ha prodotto e sviluppato motoveicoli sulla base delle richieste del mercato e rispettando il principio per cui “scopo ultimo della tecnologia è quello di aiutare le persone”. Ciò ha permesso alla Casa dell’Ala di raggiungere il traguardo di 100 milioni di unità prodotte nel 1997, 300 milioni nel 2014 e 400 milioni oggi. Nel 2018 Honda ha raggiunto, per la prima volta nella sua storia, la produzione di 20 milioni di veicoli annui garantendo costantemente massima assistenza e supporto a tutti i suoi clienti in giro per il mondo, in quanto rispetta la visione con orizzonte 2030 di servire la sua audience globale con “gioia di espandere il potenziale di vita delle persone”. (Italpress)