venerdì, 22 Novembre, 2024
Economia

Farina ed energia. I panificatori: 26 mila imprese e 100 mila addetti, in crisi per il balzo dei costi

La crisi dei panificatori e l’appello accolto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Un incontro sollecitato da 26mila imprese che danno lavoro a 100mila addetti. E, come scrivono: “impegnati da due anni ormai in una lotta per la sopravvivenza”.

Convocati dal Ministero

L’iniziativa è stata presa dal Coordinamento nazionale delle Associazioni dei panificatori più rappresentative convocata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per fare il punto sulle difficoltà delle imprese. A sottolineare i problemi il Coordinamento dei panificatori del quale fanno parte Assipan Confcommercio, Assopanificatori Fiesa Confesercenti, Confartigianato Panificatori, Cna Dolciari e Panificatori, “ringrazia il ministro Adolfo Urso che ha accolto la richiesta di vertice con tempestività”, scrivono le quattro organizzazioni, “dimostrando sensibilità ai gravi problemi che sta affrontando la categoria”.

Il prezzo di farina ed energia

Il Coordinamento per l’occasione presenterà un documento unitario con le richieste e le proposte di sostegno alla filiera della panificazione.
“Questo documento offre uno spaccato della realtà di una categoria, che conta quasi 26mila imprese per circa 100mila addetti”, si fa presente nel documento delle Associazioni che sottolineano il loro impegno, “da due anni ormai in una lotta per la sopravvivenza causata dai rincari di farina, imballaggi, gasolio, attrezzi, macchinari, che mettono a rischio il pane e gli altri prodotti da forno artigianali e di qualità”.

Interventi urgenti

“Per salvare un settore che ha una valenza economica importante e ricadute che riguardano la salute e il  benessere delle persone”, scrive il coordinamento dei panificatori, “servono interventi urgenti. Tra questi, i più rilevanti riguardano: l’incremento del credito di imposta per le imprese ad alta intensità energetica; l’intervento sulle norme relative al distacco delle forniture, individuando una moratoria che salvaguardi la continuità della produzione; l’intervento sul trattamento fiscale del lavoro notturno caratteristico delle imprese di panificazione artigiana; il riconoscimento”, conclude la nota, “di lavoro usurante all’attività di fornaio”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Confesercenti: ammortizzatori sociali bloccati. Sull’Inps mole enorme di richieste, necessario snellire le procedure

Gianmarco Catone

Coldiretti lancia l’allarme: “50 miliardi di api ingannate dal caldo anomalo dell’inverno, rischiano di morire”

Ettore Di Bartolomeo

Le Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale

Martina Miceli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.