Nella Giornata Internazionale contro la violenza di genere Confagricoltura Donna contribuisce a “Orange the world” con la distribuzione nelle piazze italiane delle clementine, gli agrumi simbolo dell’antiviolenza in ricordo di Fabiana Luzzi, la giovane studentessa di Corigliano Calabro, uccisa dal suo ex fidanzato in un agrumeto della Piana di Sibari.
“I comportamenti violenti sono, purtroppo, declinati in vari modi all’interno delle mura domestiche, familiari e lavorative, a prescindere dal contesto economico e culturale. Il 25 novembre è un giorno importante, che non deve però rimanere un episodio rituale, ma porre le basi concrete per sradicare questo terribile fenomeno. Occorre rinforzare la rete dei centri antiviolenza sul territorio e il forte e concreto impegno delle istituzioni”. Lo ha affermato Alessandra Oddi Baglioni, presidente di Confagricoltura Donna.
In Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia le socie di Confagricoltura Donne saranno nelle piazze insieme a Soroptimist International d’Italia per distribuire le clementine in cambio di un’offerta libera, che sarà devoluta ai centri antiviolenza del territorio. “Le Soroptimist di tutta Italia sono orgogliose di poter dare un aiuto ai centri antiviolenza grazie alla collaborazione con Confagricoltura Donna. L’entusiasmo per questa campagna è testimoniato dal moltiplicarsi, di anno in anno, delle iniziative Soroptimist che hanno al centro la vendita delle “clementine antiviolenza” e che vanno ad inserirsi in un vasto programma di contrasto alla violenza contro la donna, che Soroptimist mette in atto. La campagna di quest’anno READ THE SIGNS è rivolta proprio alla prevenzione della violenza, attraverso la identificazione dei segnali premonitori”, mette in evidenza la presidente nazionale del Soroptimist Giovanna Guercio.